PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,52% e sul listino principale troviamo in rosso solo Atlantia (-0,11%), Banca Generali (-0,35%), Bper (-0,4%), Cnh Industrial (-0,83%), Exor (-0,19%), Fca (-0,55%), Leonardo (-0,49%), Moncler (-0,04%),Telecom Italia (-0,63%), Tenaris (-0,08%) e Ubi Banca (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,24%), Azimut (+1,01%), Banca Mediolanum (+1,75%), Banco Bpm (+1,38%), Brembo (+1,79%), Campari (+0,93%), Enel (+1,5%), Eni (+0,66%), Fineco (+1,29%), Italgas (+2,55%), Mediaset (+2,16%), Mediobanca (+1,18%), Poste Italiane (+0,66%), Saipem (+1,73%), Unicredit (+0,89%), Unipol (+0,91%) e Yoox (+0,69%). Fuori dal listino principale As Roma chiude con un +15,29%, mentre Bialetti cede il 4,53%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund risale sopra i 143 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso solo Banca Generali (-0,2%), Bper (-0,3%), Cnh Industrial (-0,7%), Exor (-0,5%), Fca (-0,6%), Generali (-0,3%), Leonardo (-0,9%), Luxottica (-0,1%), Moncler (-0,2%), Recordati (-0,1%), Telecom Italia (-0,9%) e Ubi Banca (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,9%), Banca Mediolanum (+1,2%), Brembo (+0,9%), Campari (+0,6%), Enel (+1%), Ferragamo (+0,8%), Fineco (+0,8%), Italgas (+1,7%), Mediaset (+2,8%), Mediobanca (+1,1%), Saipem (+0,8%), Tenaris (+0,8%) e Yoox (+0,7%). Fuori dal listino principale As Roma guadagna il 14,4%, mentre Acotel cede il 4,8%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 143 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05

La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-0,6%), Cnh Industrial (-0,6%), Generali (-0,3%), Leonardo (-0,7%), Saipem (-0,7%), Telecom Italia (-0,1%) e Ubi Banca (-0,8%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Mediolanum (+0,7%), Banco Bpm (+0,9%), Brembo (+1%), Campari (+0,8%), Fca (+0,7%), Fineco (+1,4%), Italgas (+0,7%), Mediobanca (+0,6%), Moncler (+0,6%), Stm (+1,1%), Unicredit (+0,8%) e Unipol (+0,7%). Fuori dal listino principale Digital Bros sale del 5,8%, mentre Cti Biopharma cede il 13,2%. Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 144 punti base.



PIAZZA AFFARI IN CERCA DI RISCATTO

Giornata con pochi spunti macroeconomici quella di oggi. Si comincia alle 8:45 con l’indice di fiducia dei consumatori francesi per il mese di novembre. Le attese sono per un dato pari a 101, in aumento dell’1% rispetto alla precedente rilevazione. Alle 10:00 il dato sui prestiti privati in area euro annualizzato nel mese di ottobre: è prevista una crescita del 2,8%, migliore rispetto alla precedente rilevazione. Alle 11:20 è prevista un’asta di Bot italiani con scadenza a sei mesi e con tassi attesi in negativo. Alle 16:00, dagli Stati Uniti, il dato sulla fiducia dei consumatori per il mese di novembre. Gli analisti si attendono un risultato pari a 124 punti, in calo di due punti rispetto al mese precedente. Infine, alle 19:00, un’asta di Buoni del Tesoro americano con scadenza a sette anni: le attese sono per un rendimento intorno al 2,28%.

Ieri Piazza Affari ha chiuso con un calo dell’1,07%, a quota 22.176 punti. La seduta era iniziata in modo positivo con l’indice in guadagno, ma dopo la pausa pranzo le vendite sono iniziate a manifestarsi e hanno portato la borsa a chiudere ai minimi di seduta. Male anche le altre Piazze Europee con il Dax che ha lasciato sul terreno lo 0,45%. A far male in questa sessione sono stati ancora una volta i titoli bancari: il peggiore è stato Bper che ha ceduto il 3,29%. Molto male anche Banco Bpm che ha perso quasi tre punti percentuali. Seduta negativa anche per Intesa Sanpaolo che ha chiuso con un ribasso dell’1,85% e Unicredit che ha perso l’1,17%. Male anche Mediaset che ha perso l’1,62% anche per via di prese di profitto dovute ai forti rialzi della precedente seduta. Lo spread fra Btp e Bund è leggermente aumentato, portandosi a 144 punti base. Il rendimento del Btp decennale si è attestato all’1,78%, in leggero aumento.