PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,34% e sul listino principale troviamo in rosso solo Banco Bpm (-0,74%), Mediaset (-2,38%) e Pirelli (-0,91%). I rialzi più significativi sono quelli di Brembo (+1,83%), Buzzi (+2,73%), Campari (+2,05%), Cnh Industrial (+2,81%), Exor (+2,08%), Fca (+2,53 %), Leonardo (+2,98%), Moncler (+2,27%), Saipem (+4,69%) e Unipol (+2,46%). Fuori dal listino principale Ternienergia chiude con un +15,59%, mentre Igd cede il 6,33%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sopra i 149 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dell’1,1% e sul listino principale troviamo in rosso solo Banco Bpm (-0,6%), Mediaset (-2,3%) e Pirelli (-1,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,2%), Brembo (+1,3%), Buzzi (+1,4%), Campari (+1,4%), Cnh Industrial (+2,5%), Enel (+2%), Exor (+1,9%), Fca (+1,5%), Ferrari (+1%), Fineco (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+1%), Leonardo (+1,8%), Mediobanca (+1,3%), Moncler (+2,5%), Prysmian (+1,2%), Recordati (+1,4%), Saipem (+3,5%), Snam (+1%), Stm (+1,6%), Terna (+1,2%), Ubi Banca (+1,1%), Unipol (+2,2%) e UnipolSai (+1,2%) . Fuori dal listino principale De Longhi guadagna il 6,2%, mentre Igd cede il 6,7%. Il cambio euro/dollaro supera quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 149 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Banco Bpm (-0,6%), Bper (-0,7%), Ferragamo (-1%), Mediaset (-0,2%), Pirelli (-0,7%), Telecom Italia (-0,2%) e Ubi Banca (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,1%), Brembo (+1,2%), Campari (+1,1%), Cnh Industrial (+1,3%), Enel (+1,5%), Exor (+2,3%), Fca (+1,9%), Ferrari (+1,3%), Italgas (+1,1%), Luxottica (+1%), Moncler (+2,4%), Prysmian (+1%), Recordati (+1,6%), Saipem (+3,2%), Snam (+1%), Stm (+2%) e Tenaris (+1%). Fuori dal listino principale Econsuntek guadagna il 9%, mentre Igd cede il 9,3%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 149 punti base.
PIAZZA AFFARI IN CERCA DI RISCATTO
Giornata priva di dati macroeconomici importanti quella di oggi. Da segnalare comunque alle 10:00 il saldo della bilancia commerciale italiana per il mese di novembre. Alle 11:00 l’indice dei prezzi al consumo per il mese di novembre per quanto concerne l’Eurozona: il consensus prevede una crescita mese su mese dello 0,1%, invariata rispetto alla precedente rilevazione. Alle 12:00 un’asta di buoni del Tesoro inglesi con scadenza a dieci anni: le attese sono per un rendimento all’1,34%. Alle 15:00 un’asta di titoli francesi con scadenza a un anno: i rendimenti attesi sono negativi per oltre lo 0,6%. Nessun dato di rilievo, invece, dagli Stati Uniti per questa sessione.
Venerdì Piazza Affari aveva aperto leggermente positiva per poi peggiorare durante la seduta. Il Ftse Mib ha chiuso con un -0,37% a quota 22.110 punti. Ancora una volta i peggiori sono stati i titoli bancari: Banco Bpm ha fatto segnare un ribasso del 2,33% mentre Unicredit ha ceduto l’1,88%. Meglio ha fatto Intesa Sanpaolo che è riuscita a recuperare nel finale, cedendo solo lo 0,21%. Il peggiore di tutti è stato senza dubbio Salvatore Ferragamo che ha aperto la sessione addirittura con un -10%, riuscendo poi a concludere con un -6%. Alla fine della scorsa settimana il differenziale fra Btp e Bund si è nuovamente allargato ed è arrivato a toccare i 151 punti base.