MORELLI INCONTRA I SINDACATI
I sindacati non avevano preso bene la decisione del consiglio di amministrazione di Montepaschi di nominare 49 nuovi dirigenti e di erogare dei premi una tantum ad alcuni dipendenti con criterio puramente discrezionale. Per questo avevano scritto al nuovo board. Le organizzazioni sindacali hanno quindi incontrato Marco Morelli e nel comunicato che hanno diffuso dopo questo confronto si legge che “hanno evidenziato il deterioramento del clima interno, anche a seguito delle iniziative aziendali ed unilaterali”, come appunto la nomina di nuovi dirigenti e l’erogazione di premi discrezionali. Quindi hanno “fortemente rivendicato la ripresa di uno specifico processo negoziale sulla erogazione del salario incentivante e premiante, oltre che sui meccanismi del processo promotivo ordinario, da estendere alla generalità dei lavoratori e basato sul criterio delle pari opportunità e sulla valorizzazione del merito”. Inoltre, “hanno richiesto in maniera decisa la ripresa di un confronto su tutte le tematiche attinenti alla declinazione operativa dei progetti del Piano di Ristrutturazione”, specie per quel che riguarda la riorganizzazione della rete e del personale.
Nel comunicato si legge anche che l’amministratore delegato di Mps ha fornito la propria disponibilità ad aprire da subito un confronto sui temi esposti e “a verificare la compatibilità del Piano per effettuare assunzioni a tempo determinato per coprire difficoltà organizzative in unità produttive particolarmente colpite dai recenti esodi/uscite”. L’avvio di questo importante confronto è stato fissato dalle parti per il 4 gennaio 2018.