PROSEGUE IL PROCESSO A VECCHI E TOGNAZZI
Legato alla vicenda di Mps, ultimamente è tornato a far parlare il caso David Rossi, viste le rivelazioni raccolte dalle Iene e la lettera firmata da “un vigliacco” ricevuta da Antonella Tognazzi, vedova dell’ex responsabile comunicazione di Montepaschi, in cui si parla di colpi d’arma da fuoco sparati nel vicolo dove è stato ritrovato il corpo dell’uomo proprio la sera della sua morte. La donna ha consegnato la missiva alla Procura di Siena, ma deve intanto affrontare, insieme al giornalista del Fatto Quotidiano Davide Vecchi, un processo con l’accusa di violazione della privacy per la pubblicazione di uno scambio di mail tra Rossi e l’allora amministratore delegato della banca, Fabrizio Viola. Ilcittadinoonline.it riporta quanto accaduto nell’ultima udienza svoltasi venerdì, nel corso della quale sono stati anche ascoltati Lorenza Pieraccini, segretaria di Viola all’epoca dei fatti, e Valentino Fanti, capoarea della segreteria stessa.
Durante un servizio delle Iene, la donna aveva raccontato di aver stampato e mostrato al suo responsabile una mail di Rossi in cui chiedeva aiuto e parlava di suicidio. “Io non andavo a curiosare nella posta elettronica di Viola. Feci una forzatura dopo. La mia preoccupazione era di liberarmi della Pieraccini il prima possibile per fare le mie valutazioni”, sono le parole di Fanti riportate. L’uomo avrebbe sì letto la mail dall’oggetto “help”, ma sarebbe poi stato “tranquillizzato” dopo aver letto quelle successive di Rossi. “La difesa degli imputati avrà il modo di valutare gli aspetti che potrebbero essere utili dal punto di vista giudiziario emersi dalle deposizioni per arrivare ad una conclusione positiva del processo”, si legge ancora.