Piazza Affari riesce ad azzerare le perdite e a chiudere la seduta in rialzo dello 0,17%. Sul listino principale si notano i rialzi di Enel (+0,71%), Ferragamo (+1,29%), Ferrari (+1,04%), Fineco (+0,73%), Leonardo (+1,63%), Recordati (+0,96%), Stm (+1,46%), Telecom Italia (+0,68%) e Unicredit (+1,57%). I ribassi più consistenti sono invece quelli di Azimut (-1%), Banco Bpm (-1,17%), Generali (-1,51%), Italgas (-1,2%), Mediaset (-1,33%), Saipem (-1,1%) e UnipolSai (-0,77%). Fuori dal listino principale Beghelli chiude a +20,14%, Imvest a +11,79%, mentre Modelleria Brambilla, dopo il rally di ieri, chiude in calo del 6,45%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 185 punti base.



Piazza Affari riduce le perdite allo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,1%), Enel (+0,1%), Ferragamo (+0,8%), Ferrari (+0,4%), Intesa Sanpaolo (+0,5%), Leonardo (+1,5%), Moncler (+0,1%), Recordati (+0,4%), Snam (+0,1%), Stm (+0,1%), Telecom Italia (+1,5%) e Terna (+0,1%). I ribassi più consistenti sono quelli di Azimut (-1,6%), Banca Mediolanum (-1,2%), Banco Bpm (-1,3%), Bper (-0,8%), Cnh Industrial (-0,6%), Exor (-1,3%), Fca (-1,7%), Generali (-1,5%), Italgas (-1,1%), Mediaset (-2,4%), Poste Italiane (-0,6%), Saipem (-1,8%), Unipol (-0,6%), UnipolSai (-1,1%) e Yoox (-1,2%). Fuori dal listino principale Imvest guadagna il 13,8%, mentre Class Editori cede il 4,5%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova poco sopra i 185 punti base.



Complice la chiusura negativa di Wall Street ieri e di Tokyo oggi, Piazza Affari cede l’1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Atlantia (+0,2%), Ferrari (+0,2%) e Leonardo (+0,2%). I ribassi più consistenti sono quelli di Azimut (-1,9%), Banca Mediolanum (-1,3%), Banco Bpm (-2,8%), Bper (-3%), Buzzi (-2,2%), Exor (-1,2%), Fca (-2,8%), Generali (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Luxottica (-1,2%), Mediaset (-1,6%), Mediobanca (-2,3%), Saipem (-1,4%), Ubi Banca (-1,8%), Unicredit (-2,8%), Unipol (-1,8%), UnipolSai (-1,2%) e Yoox (-1,2%). Fuori dal listino principale Imvest guadagna il 10,8%, Pinfarina il 10,2%, mentre MailUp cede il 4%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 187 punti base.



Sul fronte dei dati macroeconomici, oggi i mercati saranno concentrati sui dati che arriveranno dagli tati Uniti, con la vendita di case esistenti e i prezzi delle abitazioni. Minore impatto lo avranno sicuramente i dati relativi all’indice delle attività industriali in Giappone. Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,25% una seduta in cui era riuscita a superare nuovamente quota 20.000 punti. Il Ftse Mib si è infine attestato su 19.919 punti. Molte vendite nel pomeriggio, complice l’andamento negativo di Wall Street, soprattutto tra i bancari, anche se in molti hanno mantenuto segni positivi. A fine giornata segno meno per Unicredi (-0,83%), mentre hanno fatto registrare una chiusura particolarmente positiva Banco Bpm (+3,25%) e Bper (+3%). Negli altri settori le azioni del Sole24Ore hanno guadagnato oltre il 25%, mentre Fca ha registrato un calo del 3,79%. Male anche Som (-4,25%) e Cnh Industrial (-2,7%). Lo spread Btp-Bund si è riportato sotto quota 190 punti base ed è diminuito del 3,70%, assestandosi a 184,70.