Piazza Affari riesce a chiudere in rialzo dello 0,62%, poco sotto i 20.500 punti. Sul listino principale troviamo in rosso solo Bper (-0,21%), Fca (-0,19%), Leonardo (-1,34%), Mediobanca (-0,47%), Saipem (-1,25%), Stm (-0,35%), Telecom Italia (-0,3%), Tenaris (-0,43%) e Unipol (-0,51%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,81%), Banco Bpm (+2,13%), Banca Generali (+2,64%), Buzzi (+3,09%), Campari (+3,03%), Exor (+1%), Generali (+1,29%), Italgas (+1,28%), Prysmian (+1,23%), Snam (+1,4%), Terna (+1,26%), Ubi Banca (+1,07%), Unicredit (+1,19%) e Yoox (+1,13%). Fuori dal listino principale Bioera chiude a +12,61%, Gambero Rosso a +12,61%, mentre Frendy Energy cede il 10,63%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 182 punti base.
Mentre Wall Street sembra avviata a un’apertura vicino alla parità, Piazza Affari guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Bper (-1,4%), Brembo (-0,1%), Cnh Industrial (-0,3%), Eni (-0,3%), Fca (-0,3%), Ferragamo (-0,5%), Ferrari (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Leonardo (-1%), Mediaset (-0,3%), Mediobanca (-0,9%), Saipem (-0,7%), Snam (-0,1%), Stm (-0,1%), Telecom Italia (-0,1%), Tenaris (-0,6%) e Unipol (-1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,7%), Azimut (+1,2%), Banco Bpm (+1,6%), Banca Generali (+1,6%), Buzzi (+1,9%), Campari (+2,2%), Generali (+0,7%), Italgas (+1,2%), Terna (+0,9%) e Unicredit (+0,8%). Fuori dal listino principale Gambero Rosso sale del 26,1%, mentre Frendy Energy cede l’8,6%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 181 punti base.
Avvio piatto per Piazza Affari, che ora perde lo 0,04%. Sul listino principale troviamo in rialzo Azimut (+0,1%), Banca Mediolanum (+0,1%), Banca Generali (+0,6%), Campari (+0,6%), Exor (+0,4%), Fca (+0,1%), Fineco (+0,2%), Generali (+0,3%), Italgas (+0,4%), Poste Italiane (+0,8%), Saipem (+0,2%), Telecom Italia (+0,2%), Terna (+0,6%), Unicredit (+0,5%) e Yoox (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,9%), Atlantia (-0,8%), Cnh Industrial (-0,5%), Mediobanca (-0,9%), Moncler (-0,7%), Tenaris (-0,9%) e Unipol (-0,9%). Fuori dal listino principale Gambero Rosso sale del 10,6%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 182 punti base.
Nella giornata di oggi, per i mercati arriveranno diversi dati macroeconomici. Alle 8:00 è atteso quello sulle vendite al dettaglio in Germania per il mese di febbraio. Dato di molto peso alle ore 10:30 dalla Gran Bretagna: è atteso, infatti, il Pil relativo del quarto trimestre del 2016 e quello annuale. Dagli Usa alle 14:00 è atteso l’indice dei principali prezzi di spesa per consumi per il mese di febbraio. Ieri Piazza Affari ha chiuso con rialzo dello 0,45% a quota 20.367 punti.
La giornata è stata caratterizzata da una bassa volatilità con scarsi volumi. Per tutta la giornata il Ftse Mib ha viaggiato in moderato ribasso o intorno alla parità per poi trovare uno spunto positivo nel pomeriggio grazie agli indici americani che hanno aperto in rialzo. Molto bene i titoli legati a gas e petrolio, grazie a una risalita di quest’ultimo: Tenaris ha fatto segnare un rialzo del 3,59%, Saipem ha guadagnato l’1,36% ed Eni l’1,32%. Ottima performance anche per Buzzi Unicem che ha guadagnato il 3,33% a 23,28 euro per azione. Miste le performance dei bancari che hanno recuperato nel finale: Ubi Banca +1,08%, Banco Bpm +0,89%, Mediobanca +0,65%, Intesa Sanpaolo +0,24%, Unicredit -0,07% e Bper -1,35%.
Lo spread fra Btp e Bund ha fatto segnare un lieve rialzo, tornando sopra i 180 punti a quota 181,9. Il rendimento del Btp italiano decennale si è attestato al 2,15%.