Piazza Affari chiude in rialzo dello 0,06% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,87%), Atlantia (-0,51%), Brembo (-0,07%), Campari (-1,27%), Enel (-0,77%), Eni (-0,35%), Exor (-0,1%), Ferrari (-0,5%), Generali (-0,34%), Italgas (-0,48%), Leonardo (-1,03%), Luxottica (-0,65%), Mediaset (-0,74%), Moncler (-0,4%), Recordati (-0,99%), Saipem (-1,54%), Telecom Italia (-0,73%), Tenaris (-0,14%), Terna (-0,34%), Ubi Banca (-0,72%), Unicredit (-0,07%) e Yoox (-1,81%). Tra i rialzi si notano quelli di Banco Bpm (+0,93%), Bper (+3,21%), Cnh Industrial (+2,48%), Ferragamo (+1,69%), Fineco (+1,08%), Mediobanca (+3,88%), Prysmian (+1,42%), Stm (+3,63%) e Unipol (+2,51%). Fuori dal listino principale Clabo chiude con un +16,11%, mentre Banca Sistema cede l’8,63%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 196 punti base. 



Mentre Wall Street sta per cominciare la seduta in positivo, Piazza Affari guadagna lo 0,4%. Sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,9%), Atlantia (-0,6%), Campari (-0,6%), Enel (-0,7%), Eni (-0,1%), Ferrari (-0,2%), Italgas (-0,8%), Luxottica (-0,4%), Mediaset (-0,4%), Moncler (-0,2%), Recordati (-0,7%), Saipem (-0,1%), Telecom Italia (-1%), Terna (-0,4%) e Yoox (-0,3%). Tra i rialzi si notano quelli di Banco Bpm (+1,6%), Banca Generali (+1,1%), Bper (+3,1%), Cnh Industrial (+3,4%), Fca (+0,8%), Ferragamo (+0,7%), Fineco (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Mediobanca (+3,9%), Stm (+2,5%), Unicredit (+0,6%), Unipol (+3,6%) e UnipolSai (+1,7%). Fuori dal listino principale Clabo sale del 15,6%, mentre Gambero Rosso cede il 7%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 194 punti base. 



Piazza Affari guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,1%), Banco Bpm (-0,1%), Campari (-0,2%), Enel (-0,6%), Mediaset (-0,1%), Moncler (-0,3%), Recordati (-0,1%), Terna (-0,1%) e Ubi Banca (-0,4%). Tra i rialzi si notano quelli di Brembo (+0,8%), Cnh Industrial (+2,3%), Ferragamo (+1%), Mediobanca (+2,9%), Tenaris (+1,2%) e Unicredit (+1,3%). Fuori dal listino principale Dmail sale del 14,8%, SS Lazio del 13%, As Roma del 9,8%. Trevi, invece, cede il 2,1%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 196 punti base. 



I dati macroeconomici più importanti di oggi sono riferiti al Pil del primo trimestre di alcuni Paesi. Alle 9:00 è atteso quello della Spagna, alle 10:30 toccherà alla Gran Bretagna, mentre 14:30 agli Stati Uniti.  Ieri Piazza Affari ha chiuso con un -1,15% a quota 20.597 punti. Particolari ribassi si sono registrati per i titoli bancari: il peggiore è stato Unicredit che ha chiuso in flessione del 3,86%, seguito da Banco Bpm con un -2,85%, Bper con un ribasso del 2,72%, Ubi Banca con un ribasso anch’essa di due punti percentuali e Intesa San Paolo con un -2,34%. La migliore fra tutte è stata Mediobanca che ha fatto registrare un frazionale ribasso dello 0,64%. Male anche Fca dopo che nella seduta di mercoledì era salita di circa dieci punti percentuali: ieri è scesa dello 2,6%.

Lo spread fra Btp e Bund ha chiuso invariato a quota 195 punti base, mentre il rendimento del Btp italiano decennale si è attestato al 2,25%.