MONTE DEI PASCHI DI SIENA. MPS, LA DOMANDA SUL VALORE DEGLI NPL
Monte dei Paschi continua ad attendere novità dalle autorità europee sul piano di ristrutturazione per dare il via alla ricapitalizzazione precauzionale, ma intanto deve trattare la cessione del portafoglio di crediti in sofferenza. A quanto pare gli acquirenti vorrebbero riuscire a spuntare un prezzo più basso e a questo proposito il blog phastidio.net ricorda che alla fine dello scorso anno, quando era stato messo a punto il piano per l’aumento di capitale di mercato, si era parlato di cedere gli Npl a un valore intorno al 32% di quello nominale, poi sceso qualche settimana fa al 25%. Ora invece sembra che l’operazione si debba concludere intorno al 20-21%. Secondo alcuni articoli di stampa, ciò sarebbe dovuto ai due miliardi circa di nuove sofferenze lorde maturate nell’ultimo trimestre del 2016.
“Ora, la domanda sorge spontanea: possibile che due miliardi di nuove sofferenze lorde spostino in modo rilevante il prezzo dello stock degli altri 27 miliardi, già analizzato mesi addietro dalle due società specializzate?”, si legge su phastidio.net. In caso di risposta affermativa ci si potrebbe trovare in due casi, prosegue l’analisi. Il primo è che le nuove sofferenze avrebbero scarsissime possibilità di essere recuperate. Il secondo è che “le valutazioni dello scorso anno fossero state piuttosto ‘generose’, e soprattutto finalizzate a dare copertura ‘tecnica’ ed asseverazione all’acquisto da parte di Atlante 2. Quale sarà la versione “vera”? Ah, saperlo. Attendiamo fiduciosi che si trovi la quadra anche su questo aspetto”.