BORSA ITALIANA OGGI/ Milano, news: chiusura a +0,35%, Poste Italiane a -6,79% (19 giugno 2017)

Piazza Affari chiude in rialzo dello 0,35% e sul listino principale troviamo in rosso solo Azimut (-0,33%), Banca Generali (-0,7%), Cnh Industrial (-0,39%), Ferragamo (-0,32%), Intesa Sanpaolo (-0,42%), Leonardo (-0,06%), Moncler (-0,61%), Poste Italiane (-6,79%), Snam (-0,1%) e Terna (-1,76%). Tra i rialzi si segnalano quelli di  Banca Mediolanum (+0,61%), Banco Bpm (+1,63%), Bper (+0,62%), Brembo (+1,65%), Buzzi (+0,62%), Campari (+2,52%), Ferrari (+1,84%), Fineco (+1,49%), Italgas (+1,18%), Luxottica (+1,29%), Prysmian (+2,14%), Recordati (+1,11%), Stm (+3,02%), Tenaris (+1,16%), Unipol (+1,4%) e UnipolSai (+1,96%). Fuori dal listino principale Gala chiude con un +22,96%, mentre Visibilia cede il 14,78%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 167 punti base.

FINANZA E POLITICA/ La crisi di Francia e Germania mentre i Pigs "volano"

Piazza Affari guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso solo Atlantia (-0,4%), Azimut (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,1%), Enel (-0,2%), Exor (-0,2%), Ferragamo (-0,1%), Leonardo (-0,6%), Moncler (-0,1%), Poste Italiane (-5,6%), Saipem (-0,3%), Telecom Italia (-0,7%) e Terna (-2,4%). Tra i rialzi si segnalano quelli di Banco Bpm (+2,4%), Brembo (+1,9%), Campari (+2,1%), Cnh Industrial (+1,3%), Eni (+0,9%), Ferrari (+1,5%), Fineco (+1,7%), Generali (+0,7%), Italgas (+1,8%), Luxottica (+1,4%), Mediaset (+0,9%), Prysmian (+2,3%), Stm (+2,3%), Tenaris (+1,2%), Ubi Banca (+0,6%), Unicredit (+0,7%), Unipol (+1,4%) e UnipolSai (+2%). Fuori dal listino principale Giglio Group sale del 16,5%, mentre Visibilia cede il 10,9%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 167 punti base.

BORSE & MERCATI/ Gli "indizi" utili agli investitori per il 2025

In una giornata sostanzialmente priva di appuntamenti macroeconomici rilevanti, Piazza Affari guadagna lo 0,4%. Da segnalare che oggi staccano la cedola Exor, Poste Italiane, Telecom Italia e Terna. Non a caso sul listino principale troviamo in rosso proprio Exor (-0,2%), Poste Italiane (-5,2%), Recordati (-0,3%), Saipem (-0,1%), Telecom Italia (-0,1%) e Terna (-2%). Tra i rialzi si segnalano quelli di Atlantia (+1%), Banca Generali (+0,9%), Bper (+1,7%), Brembo (+1,4%), Buzzi (+0,7%), Campari (+1,8%), Eni (+0,7%), Fca (+0,6%), Ferragamo (+0,6%), Ferrari (+1,1%), Fineco (+1,3%), Italgas (+1,5%), Luxottica (+1,5%), Mediaset (+1,3%), Mediobanca (+0,8%), Prysmian (+1,6%), Stm (+1%), Ubi Banca (+1,4%), Unipol (+0,9%) e UnipolSai (+1,1%).

SCENARIO 2025/ Le nuove mosse che possono rafforzare l'economia italiana

Fuori dal listino principale Brioschi sale del 13,5%, Giglio Group del 10,7%, mentre Clabo cede il 9,3%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 168 punti base.