MONTE DEI PASCHI DI SIENA. MPS, ROSSI: DIFENDEREMO I LAVORATORI
Si sa che uno dei timori legati alla vicenda di Mps è che il via libera dell’Ue alla ricapitalizzazione precauzionale venga subordinato a tagli consistenti del personale. Enrico Rossi fa però sapere che è stato costituito un osservatorio in Regione Toscana e che sono stati fatti degli incontri con i sindacati e “nei prossimi giorni prenderemo in maniera competente la nostra posizione”. Il Presidente della Regione Toscana ha spiegato, secondo quanto riporta Askanews, che la prossima settimana, con dati precisi e dopo una serie di incontri, verrà espressa “una posizione netta e chiara a difesa del lavoro, dei lavoratori e di un processo di riorganizzazione che non penalizzi i territori”. Le ultime indiscrezioni parlavano di 6-7.000 esuberi previsti per Montepaschi: un numero ancora superiore rispetto a quello che era stato concordato con i sindacati alla fine dello scorso anno.
Il Fondo Atlante non sembra intenzionato a lasciare le trattative per la cartolarizzazione degli Npl di Mps, anche se resterà da solo. Lo scrive Il Sole 24 Ore, spiegando che non è nemmeno certa la “ritirata” di Elliott e Fortress. Secondo quanto riporta Il Messaggero, i due fondi non erano intenzionati a salire fino a un prezzo pari al 21% del valore nominale dei crediti in sofferenza e non si può quindi escludere che alla fine rientrino nelle trattative. Secondo il quotidiano romano, a fianco di Atlante potrebbe arrivare Sga, l’ex bad bank del Banco di Napoli che è controllata dal Tesoro. In un cda svoltosi ieri, la Società gestione degli attivi avrebbe esaminato l’eventualità di prendere parte all’operazione. Toccherebbe in ogni caso al Mef decidere il da farsi su questo punto. Come immaginabile questa sono quindi ore dense di incontri e trattative per riuscire a chiudere l’accordo entro il 28 giugno.
Renato Brunetta in una nota si chiede se Veneto Banca sia fallita, visto che “non è più in grado di far fronte alle proprie obbligazioni nei confronti dei clienti”. Il capogruppo alla Camera di Forza Italia fa riferimento alla decisione presa dal Governo di bloccare il rimborso del bond in scadenza della banca di Montebelluna. “Questa incredibile forzatura ha provocato danni milionari agli obbligazionisti, che già hanno dichiarato di voler intentare una maxi causa di risarcimento danni contro il Tesoro, che già di cause da risolvere ne ha parecchie”, ha detto l’ex ministro, che dedica delle parole anche a Mps, ricordando come i fondi si siano ritirati dalla trattativa sugli Npl. “Senza di loro la maxi ricapitalizzazione statale da 8 miliardi di euro sarà bruciata in pochi mesi, come le precedenti. Una montagna di denaro pubblico che potrebbe andare in fumo per via di un governo incapace di trovare soluzioni che funzionano”, ha aggiunto.
Ha rinnovato la convenzione con l’Associazione albergatori Isola d’Elba per facilitare l’accesso al credito e la concessione di finanziamenti agli associati attraverso il Consorzio di garanzia fidi albergatori. L’intesa prevede un importo massimo di affidamento complessivo di breve e medio/lungo termine di 400mila euro per singolo associato. quinewselba.it ha riportato le dichiarazioni dei protagonisti intervenuti alla presentazione dell’accordo avvenuta a Portoferraio. Maurizio Bai, responsabile Area Territoriale Toscana di Monte dei Paschi, ha spiegato che l’intesa conferma la volontà della banca toscana di sostenere chi investe nelle proprie strutture migliorando l’offerta ricettiva e creando anche posti di lavoro che aiutano lo sviluppo dell’Isola. E ha anche voluto ricordare che recentemente è stato creato un plafond di 15 milioni di euro per gli imprenditori balneari che vogliono investire nei loro stabilimenti.
“Il ruolo primario delle banche è proprio quello di fare credito e Banca Monte dei Paschi conferma con un’ampia gamma di strumenti la propria vicinanza ai territori e alle imprese per affiancare chi investe e crea valore”, ha aggiunto, ricordando anche che “il turismo ha un peso rilevante per l’intera economia della nostra Regione ed è un settore trainante che va sostenuto e finanziato”. All’incontro c’era anche Massimo De Ferrari, presidente dell’Associazione albergatori Isola d’Elba, che ha voluto ricordare come l’accordo raggiunto rappresenti un’opportunità molto importante per il settore del turismo, che ovviamente è fondamentale sull’isola toscana.