Piazza Affari chiude in calo dell’1,63% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+3,45%), Generali (+0,62%), Tenaris (+0,82%) Ubi Banca (+2,38%) e UnipolSai (+0,05%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,21%),  Atlantia (-1,84%), Banca Mediolanum (-2,42%), Banca Generali (-1,87%),  Brembo (-3,38%), Buzzi (-2,29%), Campari (-1,84%), Cnh Industrial (-3,63%), Enel (-2,02%), Eni (-1,92%), Exor (-3,29%), Fca (-3,06%), Ferragamo (-3,18%), Ferrari (-2,59%), Italgas (-2,02%), Leonardo (-3,07%), Luxottica (-2,31%),  Moncler (-3,01%), Recordati (-3,37%), Snam (-2,41%), Stm (-2,42%), Terna (-2,31%), Unicredit (-1,72%) e Yoox (-3,01%). Il cambio euro/dollaro torna sopra quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 170 punti base. 



Piazza Affari cede lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rialzo Azimut (+0,2%), Banco Bpm (+4,4%), Bper (+1,3%), Fineco (+0,1%), Generali (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+0,3%), Mediobanca (+1,1%), Ubi Banca (+3,2%), Unicredit (+0,1%) e UnipolSai (+0,4%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,6%), Banca Generali (-2%),  Brembo (-1,8%), Buzzi (-1,5%), Campari (-1,1%), Cnh Industrial (-2,6%), Enel (-1,8%), Exor (-2,1%), Fca (-2,8%), Ferrari (-2,1%), Italgas (-1,2%), Leonardo (-1,5%), Luxottica (-1,9%),  Moncler (-1,6%), Recordati (-2,3%), Snam (-2,5%) e Terna (-2,5%). Fuori dal listino principale Stefanel sale del 21,3%, mentre Ggp cede il 5,7%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 169 punti base. 



Piazza Affari si muove intorno alla parità (-0,02%) e sul listino principale si notano i ribassi di A2A (-0,7%), Banca Generali (-1,6%), Campari (-0,6%), Cnh Industrial (-1,1%), Enel (-0,7%), Exor (-0,6%), Fca (-0,9%), Ferrari (-0,7%), Luxottica (-0,7%), Recordati (-0,9%), Snam (-0,8%) e Terna (-1,3%). I rialzi più significativi, invece, sono quelli di Banco Bpm (+2,3%), Bper (+1,8%), Intesa Sanpaolo (+0,9%), Saipem (+0,6%), Tenaris (+0,8%), Ubi Banca (+1,8%), Unipol (+0,7%) e UnipolSai (+0,7%). Fuori dal listino principale Stefanel sale del 10,1%, mentre Ggp cede il 4,9%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 167 punti base. 



Giornata molto scarna dal punto di vista macroeconomico quella di oggi, con solo due dati abbastanza significativi. Alle 14:00 l’indice dei prezzi al consumo in Germania per il mese di giugno. Mezz’ora dopo le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione americani che dovrebbero attestarsi a 240 mila unità. Ieri Piazza Affari che ha messo a segno un incremento dell’1,21% a quota 21.047 punti. La seduta era iniziata in modo molto negativo, con l’indice che era arrivato a perdere quasi un punto percentuale. Poi da metà mattina è iniziato un lento recupero che ha portato alla chiusura sui massimi della sessione.

A brillare particolarmente è stata Unicredit che ha messo a segno un rialzo del 4,07%. Bene anche Mediobanca con un progresso del 2,54%, Banco Bpm con un rialzo del 2,45% e Intesa Sanpaolo che ha continuato a beneficiare dell’acquisto delle banche venete e ha fatto segnare in chiusura un +2,05%. Ottima giornata anche per Mediaset che ha iniziato un buyback delle sue azioni e questo ha portato il titolo a guadagnare il 2,57%. Molto bene anche Telecom Italia che ha centrato un rialzo dell’1,74%. Fincantieri ha messo a segno un +7,15%, mentre Astaldi ha guadagnato quasi il 5%. Lo spread fra Btp e bund è leggermente calato a 166 punti base. Il rendimento del Btp Italiano decennale è sceso al 2,03%.