Piazza Affari chiude in calo dello 0,99% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Brembo (+1,3%), mentre Terna riesce a chiudere invariata. Tutti gli altri titoli sono in rosso. I ribassi più ampli sono quelli di A2A (-1,49%), Azimut (-1,21%), Banca Mediolanum (-1,21%), Banco Bpm (-2,73%), Banca Generali (-2,19%), Bper (-1,82%), Buzzi (-1,71%), Cnh Industrial (-1,36%), Exor (-1,18%), Fineco (-1,4%), Generali (-1,42%), Intesa Sanpaolo (-1,31%), Italgas (-1,74%), Luxottica (-1,2%), Mediaset (-3,51%), Moncler (-1,07%), Poste Italiane (-1,97%), Prysmian (-1,56%), Recordati (-3,14%), Saipem (-2,18%), Snam (-1,26%), Ubi Banca (-1,07%), Unicredit (-1,42%), Unipol (-1,63%) e UnipolSai (-1,98%). Fuori dal listino principale Gala chiude con un +36,88%, mentre Ggp cede il 14,22%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 198 punti base.
Peggiora Piazza Affari, che cede ora lo 0,9%. Sul listino principale troviamo in rialzo solamente Brembo (+1,4%), mentre Campari riesce a mantenersi in parità. Tutti gli altri titoli sono in rosso. I ribassi più ampli sono quelli di A2A (-1,1%), Azimut (-1,3%), Banco Bpm (-2,9%), Bper (-1,7%), Buzzi (-2%), Cnh Industrial (-1,3%), Fineco (-1,4%), Generali (-1,5%), Intesa Sanpaolo (-1,6%), Italgas (-1,2%), Leonardo (-1,1%), Mediaset (-3,6%), Mediobanca (-1,4%), Poste Italiane (-1,7%), Prysmian (-1%), Recordati (-2,4%), Saipem (-1,7%), Snam (-1,2%), Telecom Italia (-1,5%), Ubi Banca (-1,7%), Unicredit (-1,1%), Unipol (-1,4%) e UnipolSai (-1,7%). Fuori dal listino principale Energy Lab sale del 20,8%, mentre Ggp cede il 13,9%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund è appena sotto i 200 punti base.
Non è una giornata facile quella di oggi per Piazza Affari. La borsa di Francoforte oggi è chiusa e questo potrebbe far mancare dei volumi nella mattinata. Nel pomeriggio arriveranno dati dagli Usa certamente interessanti, come gli ordinativi industriale e l’indice della produttività del primo trimestre dell’anno. A tenere banco è comunque la decisione presa da Arabia Saudita, Emirati Arabi, Egitto e Bahrain di chiudere le frontiere con il Qatar, accusato di aiutare i gruppi terroristici. Decisione che ha ripercussioni inevitabili a livello finanziario. La Borsa italiana perde ora lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Azimut (+0,1%), Fca (+0,4%), Moncler (+0,1%) e Tenaris (+0,4%). I ribassi più ampli sono quelli di A2A (-1,1%), Banco Bpm (-1,3%), Bper (-1%), Cnh Industrial (-1,1%), Italgas (-1,4%), Leonardo (-1%), Mediaset (-2%), Prysmian (-1,4%), Saipem (-1,1%), Telecom Italia (-1,1%) e Ubi Banca (-1,4%). Fuori dal listino principale Energy Lab sale del 22%, mentre Ggp cede il 13,3%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 198 punti base.