Piazza Affari chiude in rosso dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo solo A2A (+0,67%), Atlantia (+0,35%), Banca Generali (+2,55%), Bper (+0,19%), Enel (+0,33%), Fca (+1,09%), Fineco (+1,24%), Mediobanca (+0,9%), Moncler (+0,43%), Poste Italiane (+0,24%), Prysmian (+2,75%), Saipem (+0,93%), Snam (+0,15%), Stm (+3,79%), Telecom Italia (+0,36%), Terna (+0,19%) e Unicredit (+0,98%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,8%), Banca Mediolanum (-0,61%), Banco Bpm (-0,88%), Brembo (-1,36%), Buzzi (-1,57%) Campari (-1,1%), Cnh Industrial (-1,01%), Eni (-1,99%), Exor (-1,01%), Ferragamo (-0,68%), Ferrari (-0,68%), Italgas (-0,71%), Leonardo (-1,14%), Mediaset (-0,92%), Recordati (-1,6%), Tenaris (-1,12%), Unipol (-1,27%), UnipolSai (-1,02%) e Yoox (-1,74%). Fuori dal listino principale Visibilia chiude con un +42,23%, mentre Safe Bag cede il 9,43%. Il cambio euro/dollaro risale a quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova poco sotto i 202 punti base.
Piazza Affari guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solo Atlantia (-0,2%), Azimut (-0,7%), Brembo (-0,7%), Buzzi (-0,6%) Campari (-0,1%), Cnh Industrial (-0,5%), Eni (-0,2%), Exor (-0,5%), Ferrari (-0,1%), Generali (-0,1%), Leonardo (-0,7%), Recordati (-1,8%), Unipol (-0,3%) e Yoox (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,9%), Banco Bpm (+0,9%), Banca Generali (+2%), Bper (+0,8%), Enel (+1,3%), Fca (+2%), Fineco (+0,9%), Mediobanca (+1,4%), Moncler (+1,1%), Prysmian (+2,7%), Saipem (+1,7%), Snam (+0,9%), Stm (+3,6%), Telecom Italia (+1,6%), Tenaris (+1%), Ubi Banca (+0,7%) e Unicredit (+1,9%). Fuori dal listino principale Gambero Rosso sale del 7,4%, mentre Safe Bag cede il 7,8%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina a 202 punti base.
Piazza Affari sale dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso solo Banco Bpm (-0,8%), Brembo (-0,1%), Campari (-0,7%), Cnh Industrial (-0,2%), Eni (-0,1%), Ferragamo (-0,8%), Ferrari (-0,1%), Recordati (-1,6%) e Saipem (-0,8%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,8%), Banca Mediolanum (+0,9%), Banca Generali (+2,3%), Bper (+2,7%), Fineco (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Mediobanca (+0,8%), Prysmian (+1,7%), Stm (+1,1%), Telecom Italia (+1,6%), Ubi Banca (+1,9%), Unicredit (+1%) e Unipol (+0,6%). Fuori dal listino principale Casta Diva sale del 18%, mentre Gala cede il 6,9%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 201 punti base.
Giornata scarna dal punto di vista macroeconomico quella di oggi. Alle 8:00 sono previsti gli ordinativi delle fabbriche tedesche per il mese di aprile. Alle 11:00 è previsto il Pil dell’Eurozona per il primo trimestre del 2017. Nel pomeriggio l’importante dato sulle scorte di petrolio greggio Usa. Ieri Piazza Affari aveva iniziato la seduta in ribasso. Nella fase finale degli scambi, tuttavia, il Ftse Mib ha trovato la forza per risalire e archiviare la sessione con un progresso dello 0,19% a quota 20.760 punti. Abbastanza bene il comparto energetico ed industriale che con Enel ha messo a segno un progresso dell’1,4%, battuta da A2A che ha fatto registrare un incremento dell’1,86%. Sessione contrastata per i titoli bancari con Ubi Banca che ha fatto segnare un progresso dello 0,78% mentre Unicredit è salita dello 0,72%. Male, invece, Mediobanca con un -0,54%, Bper con un -1,53% e Banco Bpm che ha fatto registrare una perdita dell’1,58%.
Ha rialzato la testa anche Eni che ha guadagnato lo 0,79% grazie alla promozione di alcuni analisti. Performance positiva anche per Mediaset che ha guadagnato lo 0,29%. Giornata da dimenticare per Juventus che dopo che la squadra ha perso la finale di Champions League ha iniziato a perdere terreno e per la seconda seduta consecutiva ha fatto segnare un ribasso di oltre dieci punti percentuali. Il valore dello spread fra Btp e Bund rimane a livelli molto elevati, ma è invariato rispetto alla seduta precedente a 199,8 punti base. Il rendimento del Btp italiano decennale si è attestato al 2,24%.