MPS, VISCO: RICAPITALIZZAZIONE PRECAUZIONALE ENTRO INIZIO AGOSTO
Durante il suo intervento all’assemblea dell’Abi, Ignazio Visco ha specificato che l’iter di ricapitalizzazione precauzionale di Mps “va completato entro l’inizio di agosto con l’emanazione dei decreti ministeriali di attuazione”. Lo Stato salirà quindi al 70% circa del capitale di Rocca Salimbeni. “L’operazione consentirà alla banca di innalzare i coefficienti patrimoniali su livelli in linea con quelli dei principali concorrenti”, ha aggiunto il Governatore della Banca d’Italia, specificando che Montepaschi sarà in grado “di accrescere significativamente efficienza, produttività e redditività, con misure volte ad accompagnare l’uscita nel tempo di una parte significativa della compagine del personale”. Visco ha poi ricordato che “una volta riportata la banca su adeguati livelli reddituali, lo Stato cederà sul mercato la propria partecipazione, valorizzando l’investimento ora effettuato”.
COEHN CONFERMA FIDUCIA DI AXA NELLA BANCA ITALIANA
Patrick Cohen, amministratore delegato di Axa Italia, intervistato da Milano Finanza, ha confermato la fiducia del colosso assicurativo francese in Mps. “Quando sono arrivato alla guida del gruppo, a fine 2016, era probabilmente il momento più complicato per la banca. Ho trovato una resilienza della rete e una capacità di tenuta delle filiali straordinarie, grazie al forte legame con territorio e clienti”, ha detto, aggiungendo poi che è intenzione di Axa “rafforzare l’alleanza strategica e tornare a crescere insieme, come ha dimostrato anche il rinnovo della partnership bancassicurativa fino al 2027. Abbiamo una visione condivisa della bancassicurazione, puntando su innovazione e su un’offerta completa ai clienti. Axa Mps è una storia di successo con una crescita media annua dei premi Danni e protezione Vita del 15%”.
MOODY’S ALZA IL RATING INDIVIDUALE
Dopo il via libera delle autorità europee al piano industriale che precede la ricapitalizzazione precauzionale, Moody’s ha rivisto al rialzo il rating individuale (Baseline Credit Assessment – Bca) di Mps, che è passato da ca a caa1. Gli analisti hanno confermato invece a B3 il rating di lungo termine. Si tratta certamente di un buon segnale in vista della vera e propria ricapitalizzazione precauzionale che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane. In questo senso si attendono le misure necessarie da parte del Governo, che però sta ancora seguendo l’iter parlamentare del decreto sulle banche venete. Se la tabella di marcia indicata da Marco Morelli negli scorsi giorni sarà rispettata, le contrattazioni dei titoli di Montepaschi a Piazza Affari dovrebbero riprendere a settembre.
ACCORDO CON CONFIDI SICILIA
Monte dei Paschi ha siglato un accordo con Confidi Sicilia in Rete per facilitare l’accesso al credito delle imprese agroalimentari e del mare, secondo il Programma di sviluppo rurale e il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca 2014-20. In base all’intesa raggiunta, le imprese che ne faranno richiesta potranno beneficiare di un canale preferenziale, attraverso Monte dei Paschi, per la valutazione della propria pratica di finanziamento prima dell’emissione del provvedimento della Regione Siciliana per l’assegnazione del contributo pubblico. La logica è quella di permettere alle Pmi di cominciare a investire, tramite un finanziamento, prima che venga emesso il decreto che liquida i contributi pubblici richiesti.
I Confidi in Rete garantiranno le linee di credito e il Presidente Rosario Carlino ha dichiarato che era importante riuscire a prendere parte a questo progetto di Monte dei Paschi, che consente di sostenere le imprese “in un momento particolarmente importante per il settore, contribuendo a superare uno dei principali ostacoli nella utilizzazione delle risorse comunitarie”. Andrea Rallo, Direttore territoriale mercato di Palermo di Mps, ha evidenziato come l’accordo siglato rappresenti “un ulteriore tassello nella strategia innovativa con la quale la Banca sostiene l’utilizzo dei fondi comunitari mediante un Protocollo di intesa con la Regione Siciliana, anche attraverso un plafond da 50 milioni e numerosi accordi collaterali sottoscritti sul territorio con Associazioni, Enti e Ordini professionali”.