PIAZZA AFFARI CHIUDE IN ROSSO

Piazza Affari chiude in calo dello 0,59% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Atlantia (+1,48%), Azimut (+0,55%), Banca Generali (+0,54%), Enel (+0,77%), Recordati (+0,25%) e Telecom Italia (+1,17%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,31%), Banca Mediolanum (-1,42%), Bper (-3,25%), Buzzi (-1,34%), Exor (-1,38%), Fca (-1,25%), Generali (-1,42%), Leonardo (-1,41%), Mediobanca (-2,05%), Prysmian (-2,11%), Saipem (-2,38%), Stm (-1,59%), Tenaris (-1,61%), Ubi Banca (-1,55%), Unicredit (-1,77%), Unipol (-1,47%) e Yoox (-2,29%). Fuori dal listino principale Poligrafici editoriale chiude con un +34,82%. mentre Ecosuntek cede l’8,69%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,155, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 164 punti base. 



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:20

Piazza Affari cede lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Atlantia (+1,7%), Azimut (+0,3%), Enel (+0,4%), Moncler (+0,1%), Recordati (+0,7%), Telecom Italia (+0,4%) e UnipolSai (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,7%), Banca Mediolanum (-1,1%), Bper (-2,2%), Buzzi (-1,5%), Exor (-1,8%), Fca (-1,7%), Ferrari (-1,2%), Fineco (-1,3%), Generali (-1,4%), Leonardo (-1,5%), Mediobanca (-2,5%), Prysmian (-1,7%), Saipem (-2,3%), Stm (-1,7%), Ubi Banca (-1,6%), Unicredit (-1,3%), Unipol (-1,1%) e Yoox (-3%). Fuori dal listino principale Enertronica guadagna il 19,2%, mentre Culti cede il 7,2%. Il cambio euro/dollaro supera quota 1,155, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 163 punti base. 



AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00

Piazza Affari cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,8%), Azimut (+0,1%), Banco Bpm (+0,7%), Enel (+0,1%), Ferragamo (+0,2%), Italgas (+0,6%), Recordati (+0,4%), Telecom Italia (+1,5%), Unicredit (+0,2%), UnipolSai (+0,2%) e Yoox (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,9%), Banca Mediolanum (-0,7%), Buzzi (-1,1%), Exor (-0,8%), Fca (-1,2%), Generali (-0,9%), Leonardo (-1%), Mediaset (-0,7%), Mediobanca (-0,6%), Prysmian (-1,3%), Saipem (-1,4%) e Tenaris (-0,8%). Fuori dal listino principale Enertronica guadagna il 12,5%, mentre Net Insurance cede il 3,7%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,15, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 164 punti base. 



MILANO PIAZZA AFFARI PUNTA  ANCORA A QUOTA 21.500

Non sono molti i dati macroeconomici attesi per oggi. Si parte alle 10:30 con il dato inglese dell’indice dei prezzi al consumo per il mese di giugno. Alle 11:00 la rilevazione ZEW del sentimento sull’economica tedesca per il mese di luglio. Questo è un numero sempre molto atteso dagli economisti, essendo la Germania la locomotiva d’Europa. Gli analisti si attendono un dato intorno ai 18 punti, in leggera diminuzione rispetto al mese precedente. Sempre alla stessa ora il sentimento di fiducia dello ZEW per l’Eurozona che dovrebbe attestarsi a 32,2 punti. Alle 15:30 un discorso del Governatore BoE Carney che potrebbe fornire alcuni spunti di politica monetaria per quanto concerne la Gran Bretagna. Nessun dato macroeconomico interessante, invece, dagli Stati Uniti. Da segnalare alle 17:30 un’asta di buoni del Tesoro americano a 52 settimane con tassi intorno all’1,25%. 

Ieri Piazza Affari ha chiuso con un ribasso dello 0,03% a quota 21.484 punti. La giornata era partita bene con l’indice che aveva iniziato oltre i 21.500 punti con un allungo sul mezzo punto percentuale. Con il passare del tempo, tuttavia, la borsa di Milano è rimasta intorno alla parità per poi chiudere in leggera flessione. Tutta la seduta è stata caratterizzata da volumi molto bassi. In questo contesto non hanno fatto particolarmente bene i titoli bancari con Unicredit che ha perso oltre mezzo punto percentuale. Ubi si è salvata con un rialzo dello 0,1% mentre Intesa Sanpaolo è riuscita a fare leggermente meglio con un chiusura con un +0,21%. Ottima seduta, invece, per Telecom Italia che si è apprezzata dell’1,24% visto i buoni giudizi degli analisti e le attese per un secondo semestre positivo. Seduta positiva anche per Yoox Net A Porter che ha messo a segno un rally del 3,02% dopo che alcuni economisti hanno affermato che si attendono grandi risultati dai conti che verranno presentati nei prossimi giorni. Lo spread fra Btp e Bund è calato a 167 punti base. Il rendimento del Btp italiano decennale è stato pari al 2,23%.