PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa Italiana chiude in calo dello 0,94% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banca Generali (+0,58%), Bper (+0,51%), Eni (+0,3%), Fca (+0,1%),  Ferragamo (+0,04%), Moncler (+1,12%) e Saipem (+1,52%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,39%), Banca Mediolanum (-2,57%), Banco Bpm (-1,66%), Brembo (-1,51%), Buzzi (2,12%), Campari (-1,59%), Cnh Industrial (-1,37%), Enel (-1,55%), Italgas (-1,21%), Leonardo (-2,4%), Luxottica (-3,62%), Poste Italiane (-1,35%), Prysmian (-1,62%), Snam (-1,74%), Stm (-2,53%), Telecom Italia (-1,39%), Terna (-1,19%), Unicredit (-1,18%), Unipol (-1,46%), UnipolSai (-1,63%) e Yoox (-1,31%). Fuori dal listino principale Exprivia chiude con un +16,79%, mentre Saras cede il 12,61%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 158 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:20

La Borsa Italiana cede l’1,1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Bper (+0,1%), Eni (+0,3%), Fca (+0,5%), Moncler (+2%), Saipem (+1,3%) e Tenaris (+0,6%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,7%), Atlantia (-1%), Banca Mediolanum (-2,5%), Banco Bpm (-1,8%), Buzzi (2,1%), Campari (-1,7%), Cnh Industrial (-1,6%), Enel (-1,6%), Generali (-1,5%), Leonardo (-2,5%), Luxottica (-3,5%), Prysmian (-1,6%), Snam (-1,7%), Stm (-2,6%), Unipol (-1,7%) e Yoox (-1,7%). Fuori dal listino principale Exprivia sale del 14%, mentre Saras cede l’11,1%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 157 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55

La Borsa Italiana cede lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Moncler (+1,2%), Saipem (+1%) e Terna (+0,5%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-2,2%), Banco Bpm (-1%), Banca Generali (-0,9%), Bper (-0,9%), Campari (-0,9%), Cnh Industrial (-0,9%), Enel (-1,1%), Ferrari (-1,1%), Fineco (-1,1%), Generali (-0,9%), Leonardo (-0,9%), Luxottica (-3%), Mediobanca (-0,9%), Prysmian (-1,1%), Recordati (-1%), Stm (-1,6%), Ubi Banca (-1%), UnipolSai (-1,4%) e Yoox (-1,4%). Fuori dal listino principale Exprivia sale del 9,9%, mentre Softec cede il 5,4%. Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 156 punti base.



MILANO, PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI SUL PIL USA

Oggi sono previsti alcuni dati macroeconomici importanti. Alle 7:30 il Pil francese per il secondo trimestre dell’anno: le attese sono per una crescita dello 0,5%, in leggero aumento rispetto al trimestre precedente. Alle 8:45 l’indice dei prezzi al consumo in Francia per il mese di luglio. Alle 9:00 la lettura preliminare del Pil spagnolo relativo al secondo trimestre dell’anno: le attese sono per un incremento dello 0,9% che significa una crescita annualizzata del 3,1%. Alle 10:30 è prevista un’asta di Btp italiani con scadenza a dieci anni e con un rendimento previsto del 2,16%. Alle 14:00 l’indice dei prezzi al consumo in Germania per il mese di luglio.. Alle 14:30 l’indice del costo del lavoro americano per il secondo trimestre dell’anno. Gli analisti si attendono un aumento dello 0,6%, in leggera diminuzione rispetto al trimestre precedente. Sempre alla stessa ora, il dato più atteso ovvero la lettura preliminare del PIL americano per ciò che concerne il secondo trimestre dell’anno: le attese sono per una crescita del 2,6%, in netto miglioramento rispetto al primo periodo dell’anno. Infine, ore 16:00, il sentimento d’aspettativa dei consumatori del Michigan per il mese di luglio. Gli economisti si aspettano un dato invariato rispetto a giugno, attestandosi così a 80,4 punti.

Ieri Piazza Affari è riuscita a chiudere con un rialzo dello 0,3% a quota 21.634 punti. Moncler che ha fatto registrare un rialzo del 5%. Bene anche Banca Generali che ha messo a segno un progresso del 2,8% e Azimut che è salita di oltre tre punti percentuali. Fra i titoli bancari è regnata la calma, invece, con Unicredit che ha chiuso invariata. Intesa Sanpaolo ha guadagnato lo 0,1% e Banco Bpm ha invece ceduto lo 0,3%. Male, invece, Fincantieri dopo che il Governo francese ha ufficializzato la nazionalizzazione di Stx per tutelare gli interessi della Francia. Il titolo ha perso ancora il 2,6%. Giornata interlocutoria per i titoli di Stato. Lo spread fra Btp e Bund rimane invariato a 155 punti base. Il rendimento del Btp decennale è stato pari al 2,09%.