Piazza Affari chiude con un rialzo del 2,08% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,41%), Brembo (-0,47%), Mediaset (-0,64%) e Recordati (-2,03%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+2,8%), Banca Generali (+2,03%), Bper (+6,46%), Buzzi (+3,95%), Cnh Industrial (+2,87%), Exor (+3,04%), Fca (+6,07%), Fineco (+3,7%), Intesa Sanpaolo (+2,67%), Prysmian (+2,49%), Saipem (+3,09%), Tenaris (+3,08%), Ubi Banca (+3,98%), Unicredit (+3,85%), Unipol (+5,31%) e UnipolSai (+2,09%). Fuori dal listino principale Neurosoft chiude con un +8,55%, mentre Chl cede il 10,48%. Il cambio euro/dollaro si avvicina a quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 166 punti base.



Piazza Affari guadagna il 2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Brembo (-0,6%) e Recordati (-1,9%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+2,6%), Banco Bpm (+2,4%), Bper (+5,4%), Buzzi (+3,5%), Cnh Industrial (+3%), Exor (+2,5%), Fca (+5%), Fineco (+2,9%), Intesa Sanpaolo (+2,7%), Saipem (+2,9%), Tenaris (+2,3%), Ubi Banca (+3,4%), Unicredit (+3,7%) e Unipol (+5%). Fuori dal listino principale Neurosoft sale dell’8,5%, mentre Chl cede il 10,5%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sopra i 167 punti base.



Piazza Affari guadagna l’1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,2%), Brembo (-0,9%), Mediaset (-0,6%), Recordati (-0,5%) e Telecom Italia (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+2,3%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+2%), Cnh Industrial (+3%), Exor (+1,9%), Fca (+1,7%), Fineco (+1,8%), Saipem (+2,4%), Ubi Banca (+1,9%), Unicredit (+1,6%) e Unipol (+1,9%). Fuori dal listino principale Visibilia guadagna l’8,7%, mentre Chl cede il 16,9%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova appena sotto i 167 punti base.



Oggi è prevista la diffusione dell’indice Pmi manifatturiero di Italia, Francia, Germania ed Eurozona relativo a giugno. Alle 10:00 sarà diffuso il tasso di disoccupazione italiano. Un’ora dopo quello a livello europeo. Alle 16:00 dagli Usa, invece, l’indice Ism dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero per il mese di giugno. Venerdì Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,58% a quota 20.584 punti. È stata una brutta giornata per i titoli bancari con Ubi Banca che ha perso il 2,69%, Unicredit l’1,39%, Bper l’1,09% e Banco Bpm lo 0,41%. Unica a salvarsi è stata Intesa Sanpaolo che è riuscita a chiudere leggermente in positiva a +0,07%. Ottima seduta, invece, per Unipol che ha iniziato una riorganizzazione della società.

Bene anche Italgas con un +1,24% dopo che CitiGroup ha aumentato il suo target price a 5,3 euro per azione. A lasciare in allerta gli investitori sono ancora le decisioni future delle banche centrali. Non è ancora chiaro, infatti, se e quando decideranno di agire in merito ai tassi di interesse. Lo spread tra Btp e Bund si è allargato a 169 punti base. Il rendimento del Btp decennale si è attestato al 2,52%.