PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana riesce a recuperare nel finale e a chiudere con un rialzo dello 0,12%. Sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,35%), Azimut (+0,11%), Banco Bpm (+2,16%), Bper (+0,78%), Enel (+0,7%), Enel (+0,08%), Ferrari (+1,12%), Fineco (+0,14%), Generali (+0,52%), Italgas (+0,5%), Mediobanca (+0,85%), Saipem (+0,92%), Ubi Banca (+1,39%), Unicredit (+1,52%) e UnipolSai (+0,21%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-1,5%), Buzzi (-1,37%), Campari (-0,98%), Cnh Industrial (-1,95%), Fca (-0,74%), Ferragamo (-0,99%), Leonardo (-1,04%), Moncler (-0,76%), Recordati (-1,58%), Stm (-1,46%), Telecom Italia (-1,71%), Terna (-0,6%), Unipol (-1,1%) e Yoox (-1,15%). Fuori dal listino principale Grandi Viaggi chiude con un +17,18%, mentre Netweek cede il 7,07%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 161 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+1,4%), Bper (+0,4%), Italgas (+0,9%), Snam (+0,3%), Ubi Banca (+0,7%) e Unicredit (+0,4%). I ribassi più ampi sono quelli di Azomit (-0,9%), Banca Mediolanum (-1,4%), Banca Generali (-0,9%), Brembo (-0,6%), Buzzi (-1,4%), Campari (-0,6%), Cnh Industrial (-3,8%), Fca (-1,3%), Ferragamo (-1,1%), Fineco (-0,7%), Leonardo (-1,6%), Luxottica (-0,7%), Mediaset (-1,1%), Moncler (-0,6%), Recordati (-1,6%), Stm (-2,1%), Telecom Italia (-1,6%), Unipol (-1,5%), UnipolSai (-0,7%) e Yoox (-1,7%). Fuori dal listino principale Grandi Viaggi sale del 10,2%, mentre Netweek cede il 6,6%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana cede lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Bper (+0,1%), Saipem (+0,4%) e Tenaris (+0,5%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-1,1%), Buzzi (-1,6%), Cnh Industrial (-1,9%), Exor (-1%), Fca (-1,4%), Ferrari (-1,3%), Leonardo (-1,5%), Mediaset (-1,2%), Mediobanca (-1%), Prysmian (-1%), Stm (-1,5%), Telecom Italia (-1,4%), Unicredit (-1,4%), Unipol (-1,5%) e UnipolSai (-1%). Fuori dal listino principale Nova Re sale del 10,2%, mentre Netweek cede il 4,2%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA IL RIMBALZO
Giornata praticamente priva di dati macroeconomici importanti quella di oggi. In mattinata nessuna notizia di rilievo è in arrivo dall’Eurozona. Alle 16:00 negli Stati Uniti verrà diffuso il sentimento d’aspettativa dei consumatori del Michigan, prima lettura preliminare per il mese di agosto. Ieri Piazza Affari ha perso lo 0,89%, chiudendo a quota 21.788 punti. Male Fca che ha iniziato una correzione dopo che era stata presa d’assalto dagli acquisti nelle scorse sedute: il titolo ha perso l’1,1%. In discesa anche Exor che ha ceduto oltre l’1,79% e Ferrari che ha lasciato oltre un punto percentuale.
Male anche gli istituti bancari: Unicredit ha ceduto il 2,05%, Ubi Banca il 2,62%, Mediobanca l’1,07% e Banco Bpm l’1,5%. Le uniche a salvarsi sono state Intesa Sanpaolo e Bper che hanno limitato le perdite rispettivamente allo 0,34% e allo 0,45%. Recordati ha fatto segnare un rialzo dello 0,77%, mentre Mediaset è salita dello 0,53% e Moncler dell’1,88%. Lo spread fra Btp e Bund si è attestato a 159 punti base. Il rendimento del Btp italiano decennale è stato pari al 2,03%