PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,18% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,5%), Banca Mediolanum (+0,47%), Banco Bpm (+2,07%), Brembo (+0,15%), Campari (+0,32%), Eni (+0,45%), Generali (+2,79%), Italgas (+1,1%), Mediaset (+1,1%), Mediobanca (+0,97%), Poste Italiane (+0,96%), Prysmian (+0,04%), Snam (+0,15%), Stm (+0,9%), Telecom Italia (+0,29%), Unipol (+0,97%) e UnipolSai (+1,44%). I ribassi più ampi sono invece quelli di Banca Generali (-2,04%), Buzzi (-2,35%), Cnh Industrial (-0,97%), Fca (-1,66%), Ferragamo (-3%), Ferrari (-3,45%), Leonardo (-1,36%), Recordati (-0,89%), Tenaris (-0,99%), Unicredit (-1,13%) e Yoox (-0,72%). Fuori dal listino principale Mediacontech chiude con un +14,25%, mentre Rosss cede il 4,33%. Il cambio euro/dollaro supera quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 152 punti base. 



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale si notano i rialzi di Fineco (+0,5%), Generali (+1,1%), Mediobanca (+1%), Prysmian (+0,9%), Stm (+2,2%), Ubi Banca (+0,6%) e UnipolSai (+0,7%). I ribassi più ampi sono invece quelli di Buzzi (-0,6%), Fca (-0,9%), Ferragamo (-0,7%), Ferrari (-1,1%), Moncler (-0,5%), Saipem (-1,2%), Tenaris (-0,8%) e Terna (-0,5%). Fuori dal listino principale Energy Lab sale del 10,9%, mentre Imvest cede il 3,4%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 155 punti base. 



PIAZZA AFFARI GUARDA AI 22.000 PUNTI

La giornata odierna offre solamente due eventi macroeconomici importanti. Alle 14:15 la variazione dell’occupazione non agricola nel mese di luglio negli Stati Uniti e alle ore 16:30 le scorte di petrolio greggio Usa.  Ieri Piazza Affari ha chiuso con un guadagno dello 0,59%, a quota 21.612 punti. A fare molto bene è stata Ferrari che ha guadagnato il 4,15% dopo che alcuni rumors hanno riportato la possibilità dell’ingresso in produzione di un modello di Suv, motorizzato e prodotto dal Cavallino. Gli investitori, inoltre, rimangono in attesa di conoscere, oggi, i dati della seconda trimestrale dell’anno. Molto bene anche Buzzi Unicem che ha fatto segnare un rialzo dell’1,21% dopo che gli analisti hanno dichiarato di aspettarsi buoni conti e di essere soddisfatti del management.



Giornata in altalena per i titoli bancari: Intesa Sanpaolo ha chiuso la sessione con un rialzo dello 0,14%. La società ha pubblicato in questa seduta i conti del secondo trimestre dell’anno. L’utile netto ha superato gli 800 milioni di euro in questo trimestre ed i 1.700 milioni nei primi sei mesi dell’anno. I risultati hanno battuto le attese, con gli analisti che si attendevano utili per circa 650 milioni. Tuttavia l’annuncio di un mancato dividendo straordinario (oltre ai 3,7 miliardi che verranno distribuiti) ha deluso un po’ le attese. Il titolo, quindi è arrivato a perdere quasi il 2% dopo questo annuncio. Unicredit ha invece fatto segnare un rialzo dell’1,08%, in attesa di mostrare i propri conti. Bene anche Bper che ha guadagnato lo 0,6%. Male invece Ubi Banca che ha ceduto l’1,03%. Bene Piaggio che ha fatto segnare un rally di oltre cinque punti percentuali: continuano gli acquisti dopo che i conti del secondo trimestre erano stati molto superiori alle attese. Seduta perfetta anche per Exprivia che ha guadagnato il 12% dopo che la società ha vinto un importante appalto. Lo spread fra Btp e Bund si è mantenuto ai minimi a 154 punti base. Il rendimento del Btp decennale si è attestato al 2,02%.