Per il caso Monte dei Paschi (e anche Banche Venete), il giudizio del commissario danese alla concorrenza nella Commissione Juncker è molto chiaro: «il bail-in debba restare com’è perché non ha impedito di trovare soluzioni funzionali nei casi di Mps e delle due banche venete». Le parole di Margrethe Vestager intervistata dal Sole 24 ore durante il Forum di Cernobbio sono importanti e risuonano non solo per Mps ma per l’intero strumento di mercato, che viene stimolato all’apertura rispettando comunque gli standard etici. «Dobbiamo essere cauti nel dire che l’unica cosa di cui abbiamo bisogno per stabilizzare l’economia è il consolidamento in grandi gruppi bancari», spiega ancora la Vestager. Il bail-in rimane dunque valida come soluzione anche se la cautela rimane la cifra più importante: «Dobbiamo essere molto cauti nel modificare una direttiva anche se possiamo migliorare qualche dettaglio. Mentre prosegue il processo dell’unione bancaria, non possiamo iniziare a cambiare la direttiva sul bail-in visto che abbiamo trovato per Mps e le due banche venete soluzioni funzionali». (agg. di Niccolò Magnani)



DONNET, “NON CAMBIEREMO STRATEGIA”

Chi detta la linea a Monte dei Paschi di Siena, in questo momento è certamente Philippe Donnet, ceo di Generali. A margine dell’evento The European House Ambrosetti in corso a Villa d’Este a Cernobbio, come riporta Milano Finanza, il rappresentante della compagnia assicurativa del Leone è stato intervistato dalla tv specializzata in economia Class-Cnbc. Ai microfoni dell’emittente del gruppo Class Editori, Donnet ha ribadito:”Faremo la nostra parte in base alla nostra partecipazione e giocheremo questo ruolo di secondo azionista“. Donnet ha anche spiegato che nonostante le novità annunciate alla guida di Mps, Generali non ha intenzione di stravolgere la propria strategia:”Non c’è nessun cambiamento” in merito alla strategia aziendale, ha assicurato. Donnet ha aggiunto:”Il nostro piano industriale finisce l’anno prossimo. Non c’è nessun motivo di cambiarlo o di modificare le nostre priorità”.



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