Una decisione a sorpresa ed una svolta storica non indifferente quella che giunge oggi e che annuncia l’uscita dall’Opec dal Qatar dopo 58 anni. La notizia è giunta da parte del ministro dell’Energia del Paese, Saad al-Kaabi, durante una conferenza stampa che si è tenuta nella capitale a Doha. Lo stesso ministro, come riporta Repubblica.it, ha tuttavia precisato che “il Qatar continuerà a produrre petrolio ma si concentrerà sulla produzione di gas, per cui è il più grande esportatore di gas naturale liquefatto al mondo”. Della decisione l’Opec è stata messa al corrente prima dell’annuncio dell’uscita di scena del Qatar, suo membro dal 1961. La decisione è stata presa dopo lo scontro diretto tra i diversi Paesi dell’area. L’Arabia Saudita lo scorso anno aveva messo in piedi un fronte di Paesi che hanno imposto al Qatar una sorta di blocco dei confini terrestri ed aerei. Nelle prossime settimane l’Opec dovrebbe riunirci per annunciare eventuali novità. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



BALZO DEL GREGGE A 54 DOLLARI AL BARILE

Opec Qatar, svolta a sorpresa: oggi, lunedì 3 dicembre 2018, Doha ha annunciato la sua fuoriuscita dall’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio. A tre giorni dal vertice il colpo di scena, che ha già i primi effetti: balzo del gregge a 54 dollari al barile. Nel summit in programma giovedì, la Russia e i paesi alleati dovrebbero decidere un ritorno ai tagli di produzione, con il prezzo del greggio che è crollato di un terzo nel giro di un mese. Una coalizione traballante, con le pressioni degli Stati Uniti d’America sull’Arabia Saudita che ha alimentato la tensione, come sottolinea Il Sole 24 Ore. Ricordiamo che il Qatar è soggetto da tempo a un embargo economico proprio da parte dei sauditi e di altri paesi del Golfo Persico, sebbene questo punto non sia citato nel comunicato di uscita dall’Opec.



L’ANNUNCIO DEL QATAR

Storicamente guidata dall’Arabia Saudita, l’Opec a partire dallo scorso giugno vede al suo interno delle fazioni nette e proprio per questo motivo il Qatar ha dovuto fare i conti con una sorta di blocco terrestre-aereo. Sono attesi aggiornamenti anche dal fronte dell’Opec dopo questa importante novità, con i Paesi che dovrebbero ora riunirsi a stretto giro di posta. Come riporta Repubblica, il ministro dell’Energia del Paese, Saad al-Kaabi ha precisato: «Il Qatar ha deciso di ritirare i suoi membri dall’Opec a partire da gennaio 2019. Il Qatar continuerà a produrre petrolio ma si concentrerà sulla produzione di gas, per cui è il più grande esportatore di gas naturale liquefatto al mondo».

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