PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,84% e sul listino principale troviamo in rialzo solo A2A (+3,29%), Atlantia (+0,43%), Enel (+0,47%), Ferragamo (+1,01%), Fineco (+0,34%), Italgas (+1,76%), Mediaset (+0,25%), Saipem (+0,53%), Snam (+1,06%), Tenaris (+3,1%) e Terna (+0,58%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,11%), Banco Bpm (-2%), Bper (-1,99%), Brembo (-1,67%), Buzzi (-2,21%), Cnh Industrial (-1,98%), Exor (-2,75%), Fca (-2%), Ferrari (-2,09%), Intesa Sanpaolo (-1,28%), Leonardo (-3,27%), Mediobanca (-1,21%), Stm (-1,81%), Ubi Banca (-1,66%), Unicredit (-1,97%), Unipol (-3,45%) e UnipolSai (-1,92%). Fuori dal listino principale Clabo chiude con un +9,33, mentre Softec cede il 6,51%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 137 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana cede l’1,1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente A2A (+2,5%), Ferragamo (+0,7%), Italgas (+0,6%), Mediaset (+0,7%), Snam (+0,2%), Tenaris (+2,7%) e Yoox (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-1,4%), Bper (-1%), Brembo (-1,6%), Buzzi (-2,4%), Cnh Industrial (-1,8%), Exor (-2,6%), Fca (-2,3%), Ferrari (-2,2%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Leonardo (-3,4%), Poste Italiane (-1,1%), Prysmian (-1,5%), Stm (-1,6%), Ubi Banca (-1,9%), Unicredit (-2%), Unipol (-3,3%) e UnipolSai (-2,2%). Fuori dal listino principale Clabo sale del 10%, mentre Softec cede il 7,2%. Il cambio euro/dollaro torna sopra quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 137 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana cede lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solo A2A (+3,2%), Atlantia (+0,2%), Italgas (+1%), Pirelli (+0,5%), Saipem (+0,1%), Telecom (+0,3%), Tenaris (+2,7%) e Yoox (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-0,8%), Buzzi (-1,8%), Cnh Industrial (-1%), Eni (-0,9%), Exor (-1,5%), Fca (-1,5%), Ferrari (-2,2%), Fineco (-1%), Intesa Sanpaolo (-0,9%), Leonardo (-1,3%), Luxottica (-0,8%), Moncler (-0,9%), Prysmian (-1,4%), Stm (-1,9%), Unicredit (-0,6%), Unipol (-1,8%) e UnipolSai (-1%). Fuori dal listino principale Clabo sale del 9,3%, mentre Softec cede l’8,8%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund sale verso i 134 punti base.



PER PIAZZA AFFARI GIORNATA PIENA DI DATI

Giornata macroeconomica con alcuni dati interessanti quella odierna. Alle 8:45 verrà reso noto l’indice dei prezzi al consumo francese per il mese di gennaio: le attese degli analisti sono per un calo dello 0,1%, in linea con il dato precedente. Alle 10:00 il dato molto importante dell’indice Ifo sulla fiducia delle aziende in Germania per il mese di febbraio: il consensus prevede un risultato pressoché invariato a 117 punti. Mezz’ora più tardi il Pil del quarto trimestre del 2017 in Inghilterra: le attese sono per un incremento dello 0,5% che a livello annuale porta ad una crescita di un punto e mezzo percentuale. Alle 11:00 l’indice dei prezzi al consumo in Italia a gennaio: le attese sono per un incremento dello 0,4%, una crescita doppia rispetto al mese precedente. Alle 14:30 le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti: gli analisti si attendono un dato invariato a 230 mila unità. Alle 17:00 il dato importante sulle scorte di petrolio Usa.

Ieri Piazza Affari ha chiuso con un ribasso dello 0,09% a quota 22.647 punti. In rialzo i titoli collegati al settore del lusso: Salvatore Ferragamo ha fatto registrare un progresso del 2,61% ,mentre Luxottica ha guadagnato più di un punto percentuale. Bene anche la maggior parte dei titoli bancari con Banco Bpm che ha fatto registrare un +1,55% e Ubi banca è salita invece di mezzo punto percentuale. Negativa solo Unicredit che ha ceduto lo 0,23%. Buona performance anche di Stm che ha messo a segno un progresso dell’1,62%. Lo spread fra Btp e Bund si è attestato a 132 punti base, in rialzo rispetto alla seduta precedente. In lieve aumento anche il rendimento del Btp decennale che si attesta ora al 2,09%.