PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,93% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banca Generali (-0,37%), Buzzi (-1,93%), Fca (-0,81%), Ferragamo (-1,26%), Fineco (-0,28%), Luxottica (-0,12%), Moncler (-0,28%) e Recordati (-0,82%). Cnh Industrial e Yoox chiudono invece invariati. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,77%), Banco Bpm (+2,44%), Bper (+3,8%), Enel (+2,39%), Ferrari (+1,36%), Italgas (+2,82%), Pirelli (+1,49%), Prysmian (+1,03%), Saipem (+2,53%), Snam (+3,86%), Stm (+1,26%), Telecom Italia (+2,15%), Tenaris (+1,93%), Terna (+2,53%), Ubi Banca (+2,02%) e Unipol (+1,26%). Fuori dal listino principale Zucchi chiude con un +9,45%, mentre Aedes cede cede il 5,87%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,23, mentre lo spread sale a 141 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solo Buzzi (-1,2%), Cnh Industrial (-0,2%), Exor (-0,1%), Fca (-0,1%), Ferragamo (-1%), Fineco (-0,4%), Luxottica (-0,1%) e Recordati (-1,3%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,4%), Banco Bpm (+2,3%), Bper (+2,9%), Brembo (+1,4%), Enel (+2,2%), Italgas (+1,7%), Prysmian (+1,6%), Saipem (+3,8%), Snam (+3,5%), Telecom Italia (+2,3%), Tenaris (+3,2%), Terna (+2,2%) e Ubi Banca (+1,3%). Fuori dal listino principale Zucchi sale dell’11%, mentre Energy Lab cede il 5,8%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,23, mentre lo spread supera i 140 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-0,8%), Buzzi (-0,7%), Cnh Industrial (-0,3%), Exor (-0,3%), Fca (-0,6%), Ferragamo (-1,1%), Ferrari (-0,6%), Fineco (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Luxottica (-0,6%), Mediaset (-0,3%), Pirelli (-0,3%), Prysmian (-0,3%), Recordati (-0,8%), Stm (-0,4%), Unicredit (-0,2%) e UnipolSai (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banco Bpm (+1,9%), Bper (+1,1%), Enel (+1,6%), Leonardo (+0,7%), Saipem (+2%), Snam (+2,3%), Telecom Italia (+1,4%), Tenaris (+2,4%) e Terna (+1,3%). Fuori dal listino principale Industria e Innovazione sale del 6,4%, mentre Energy Lab cede il 7,1%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,23, mentre lo spread sale verso i 138 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A RISALIRE SOPRA I 22.500 PUNTI
La giornata di oggi non offre particolare dati macroeconomici. Alle 8:00 ci sarà la lettura definitiva del Pil del quarto trimestre in Germania: le attese sono per un incremento dello 0,6% che confermerebbe una crescita annuale del 2,3%. Alle 11:00 l’indice dei prezzi al consumo per l’area Euro nel mese di gennaio. Le attese sono per un netto calo, vicino al punto percentuale. Dagli Usa, invece, non è atteso nessun dato macroeconomico. Nel pomeriggio, tuttavia, sono attesi discorsi di diversi membri della Fed, che verranno ascoltati con attenzione dagli investitori in attesa di indicazioni sulla politica monetaria della banca centrale americana.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,84% a 22.444 punti. Male quasi tutti i titoli: le banche hanno perso tutte più di un punto percentuale. Male anche il settore automobilistico con Ferrari e Fca che hanno perso entrambe più di due punti percentuali. Lo spread ha subito una forte impennata, salendo addirittura sopra i 140 punti base per qualche minuto. Alla fine il differenziale fra Btp e Bund ha chiuso a 136,7 punti. In netto rialzo anche il rendimento del Btp a dieci anni che si attesta ora al 2,08%.