PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dell’1,33% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Atlantia (+0,08%), Banca Generali (+0,5%), Bper (+0,09%), Campari (+0,83%), Luxottica (+0,17%), Mediobanca (+0,7%), Unipol (+1,06%), UnipolSai (+1,52%) e Yoox (+0,29%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-3,19%), Enel (-1,86%), Eni (-2%), Exor (-1,93%), Fca (-2,95%), Fineco (-3,9%), Intesa Sanpaolo (-2,03%), Prysmian (-2,33%), Recordati (-3,41%) e Saipem (-1,61%). Fuori dal listino principale Carige chiude con un +5,26%, mentre Diasorin cede il 6,14%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 130 punti base. 



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana cede lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,6%), Banco Bpm (+0,6%), Banca Generali (+1,1%), Campari (+0,8%), Luxottica (+0,9%), Mediaset (+0,5%), Mediobanca (+1,8%), Poste Italiane (+0,4%), Stm (+0,2%), Ubi Banca (+0,3%), Unipol (+1,5%), UnipolSai (+1,5%) e Yoox (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Brembo (-1,5%), Enel (-1%), Eni (-1,3%), Exor (-1,6%), Fca (-1,7%), Ferragamo (-1,5%), Ferrari (-1,4%), Fineco (-3,1%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Leonardo (-1,9%), Recordati (-2,4%) e Saipem (-1,3%). Fuori dal listino principale SS Lazio sale del 4,6%, mentre Prismi cede il 4,4%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund sale verso quota 127 punti base. 



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

Dopo il calo superiore al 4% di Wall Street registrato ieri e la chiusura sotto del 2,3% di Tokyo, oggi ci si aspettava un’apertura in rosso per Piazza Affari. E in effetti così è stato. Ma il Ftse Mib è riuscito a recuperare terreno e ad azzerare le perdite, in attesa che nel pomeriggio riapra New York. Più che i dati macroeconomici, oggi c’è interesse per la presentazione dei conti di Mps e Carige. Sono state fatte diverse ipotesi sulle perdite 2017 della banca toscana e certamente il suo stato di salute sarà un importante indicatore, così come quello della Cassa di Risparmio di Genova, il cui aumento di capitale ha vissuto un momento difficile, visto che non si riusciva a costituire il consorzio di garanzia.



Al momento, quindi, la Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Buzzi (-1,3%), Cnh Industrial (-0,2%), Enel (-0,6%), Eni (-0,4%), Exor (-1%), Fca (-0,5%), Ferragamo (-0,5%), Ferrari (-0,1%), Fineco (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Italgas (-0,2%), Leonardo (-0,5%), Pirelli (-0,5%), Poste Italiane (-0,2%), Recordati (-0,7%) e Saipem (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+1,1%), Azimut (+0,9%), Banca Generali (+0,9%), Bper (+0,9%), Campari (+0,7%), Luxottica (+0,9%), Stm (+1,3%), Unicredit (+1,1%) e UnipolSai (+0,9%). Fuori dal listino principale SS Lazio sale del 4,5%, mentre Prismi cede il 10,4%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,225, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto quota 123 punti base.