PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,98% e sul listino principale troviamo in rialzo solo A2A (+0,13%), Atlantia (+0,43%), Bper (+0,13%), Ferragamo (+1,18%), Italgas (+1,89%), Mediaset (+0,36%), Moncler (+0,78%), Telecom Italia (+0,35%), Ubi Banca (+0,36%) e Yoox (+0,13%). I ribassi più consistenti sono quelli di Banca Generali (-1,08%), Brembo (-1,09%), Buzzi (-1,65%), Campari (-1,06%), Cnh Industrial (-1,65), Enel (-1,62%), Eni (-1,15%), Exor (-2,33%), Fca (-1,95%), Ferrari (-1,19%), Fineco (-2,08%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Luxottica (-1,68%), Pirelli (-1,78%), Saipem (-2,42%), Snam (-1,67%), Stm (-1,91%) e Tenaris (-1,24%). Fuori dal listino principale Gruppo Waste Italia chiude con un +19,05%, mentre Class Editori cede il 9,09%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,235, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova poco sopra i 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,2%), Atlantia (+0,8%), Azimut (+0,3%), Bper (+0,8%), Ferragamo (+1,5%), Italgas (+1,7%), Leonardo (+0,1%), Mediaset (+0,8%), Moncler (+0,8%), Ubi Banca (+1,1%), Unicredit (+0,3%) e Yoox (+0,1%). I ribassi più consistenti sono quelli di Enel (-0,8%), Exor (-1,1%), Fca (-0,9%), Fineco (-0,7%), Luxottica (-0,9%), Pirelli (-1%), Poste Italiane (-0,6%), Saipem (-1%), Snam (-1%) e Tenaris (-0,8%). Fuori dal listino principale Gambero Rosso sale del 16,7%, mentre Uniper cede il 6,5%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45
La Borsa italiana cede lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo Bper (+0,8%), Generali (+0,1%), Italgas (+0,4%), Ubi Banca (+0,4%) e Yoox (+0,2%). I ribassi più consistenti sono quelli di Campari (-1%), Cnh Industrial (-1%), Enel (-1%), Exor (-1,6%), Fca (-1,1%), Pirelli (-1,5%), Poste Italiane (-1,3%), Prysmian (-1,1%), Saipem (-1,5%), Stm (-1%) e Tenaris (-1,2%). Fuori dal listino principale Gambero Rosso sale del 17,7%, mentre Netweek cede il 7,4%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 132 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA LA SETTIMANA GUARDANDO AI 23.000 PUNTI
La settimana inizia con pochi spunti macroeconomica per la Borsa italiana. Alle 10:00 la produzione industriale italiana nel mese di gennaio: gli analisti si attendono un dato negativo dello 0,4% dopo la brillante espansione del mese precedente. Alle 11:00 il saldo della bilancia commerciale italiana Ue nel mese di gennaio: il dato previsto è negativo. Nessun dato macroeconomico, invece, dagli Stati Uniti. Da segnalare anche che alle 16:30 ci sarà un’asta di buoni del Tesoro americano con scadenza a sei mesi e tassi che in precedenza si erano avvicinati al 2%. Alle 16:00 anche un’asta di titoli di Stato francesi con scadenza a un anno e tassi visti in negativo di oltre mezzo punto.
Venerdì Piazza Affari era riuscita ad arrivare a guadagnare un punto percentuale, ma nel finale di seduta le prese di profitto hanno fatto chiudere la sessione con un rialzo dello 0,63% a quota 22.857 punti. Bene i titoli bancari con Intesa Sanpaolo che ha guidato i rialzi con un progresso di quasi due punti percentuali. Bene anche Unicredit che ha guadagnato l’1,25% e Ubi Banca che ha guadagnato quasi un punto percentuale. Male, invece, Atlantia, che ha ceduto il 2,54%. Lo spread fra Btp e Bund ha chiuso a 132 punti base e il rendimento del Btp decennale è rimasto all’1,9%.