PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,36% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,55%), Banco Bpm (-0,72%), Banca Generali (-0,15%), Buzzi (-0,39%), Campari (-0,81%), Enel (-0,1%), Exor (-0,17%), Ferrari (-0,25%), Italgas (-0,37%), Leonardo (-0,19%), Snam (-0,45%), Stm (-0,42%), Ubi Banca (-1,04%), UnipolSai (-0,08%) e Yoox (-0,08%). Bper chiude invece invariata. I rialzi più consistenti sono quelli di Brembo (+1,54%), Cnh Industrial (+1,37%), Eni (+0,89%), Ferragamo (+1,22%), Luxottica (+1,47%), Mediaset (+3,18%), Pirelli (+2,33%), Recordati (+3,88%), Tenaris (+1,97%) e Unicredit (+0,96%). Fuori dal listino principale Visibilia chiude con un +9,6%, mentre Gruppo Waste Italia cede l’8,14%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Atlantia (-0,1%), Banco Bpm (-0,5%), Bper (-0,1%), Buzzi (-0,9%), Campari (-0,6%), Exor (-0,6%), Italgas (-0,2%), Mediobanca (-0,1%), Moncler (-0,1%), Saipem (-0,1%), Snam (-0,7%), Stm (-0,5%), Ubi Banca (-0,8%) e Yoox (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Brembo (+1%), Cnh Industrial (+2,1%), Eni (+1,1%), Ferragamo (+1,5%), Generali (+0,8%), Leonardo (+0,9%), Luxottica (+0,7%), Mediaset (+3,2%), Pirelli (+3%), Recordati (+3%), Unicredit (+1,2%) e Unipol (+0,7%). Fuori dal listino principale Technogym sale dell’8,7%, mentre Aedes cede il 6,2%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,4%), Atlantia (-0,3%), Azimut (-0,2%), Buzzi (-0,7%), Campari (-0,6%), Enel (-0,5%), Exor (-0,7%), Italgas (-0,5%), Luxottica (-0,2%), Poste Italiane (-0,2%), Snam (-0,9%), Stm (-0,6%), Tenaris (-0,5%) e Terna (-0,3%). Banca Generali, invece, si trova in pareggio. I rialzi più consistenti sono quelli di Bper (+0,8%), Brembo (+0,9%), Cnh Industrial (+1,5%), Ferragamo (+0,9%), Fineco (+0,8%), Generali (+0,7%), Mediaset (+1,4%), Pirelli (+1%) e Telecom Italia (+0,7%). Fuori dal listino principale Gedi sale del 7,1%, mentre Fincantieri cede il 4,4%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,23, mentre lo spread tra Btp e Bund sale verso i 133 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA PRIMA DI PASQUA
Giornata con alcuni dati macroeconomici interessanti. Alle 10:00 ci sarà quello sulla disoccupazione tedesca per il mese di marzo. Le attese sono per un lieve calo al 5,3% dal 5,4% precedente. Alle 10:30 la lettura definitiva del Pil del quarto trimestre inglese: gli analisti si attendono una conferma della crescita dello 0,4%. A livello annuale significa una conferma dell’espansione dell’1,4%. Alle 14:00 l’indice dei prezzi al consumo in Germania per il mese di marzo: il consensus prevede un dato pari allo 0,5%. Alle 14:30 le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti: le attese sono per un incremento di 230 mila unità. Sempre alla stessa ora sarà particolarmente interessante monitorare il dato sulle spese personali per il mese di marzo: il consensus vede una crescita dello 0,2%, invariato rispetto al mese precedente. Infine, alle 16:00, l’indice di fiducia dei consumatori calcolato dall’università del Michigan a Marzo: gli investitori si attendono una conferma a 102 punti.
Piazza Affari ieri ha chiuso in rialzo dello 0,55% a quota 22.331 punti. A fare particolarmente bene è stato il settore energetico e delle utilities: Terna è stata la migliore con un rialzo di quasi cinque punti percentuali, ma anche Enel si è distinta con un progresso del 3,71%. Bene anche A2A che ha guadagnato il 2,5%. In netto ribasso, invece, Stm con un -5,32%. Molto male anche Fincantieri che ha ceduto il 14,5%. Lo Spread fra Btp e Bund è calato a 125 punti base. In discesa anche il rendimento del Btp decennale che si è attestato all’1,76%.