PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,37% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Pirelli (-1,1%), Saipem (-0,12%), Telecom Italia (-1,6%), Tenaris (-0,1%) e Unipol (-0,09%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,11%), Banco Bpm (+2,91%), Bper (+2,13%), Buzzi (+1,7%), Cnh Industrial (+2,96%), Enel (+1,49%), Eni (+1,5%), Exor (+2,7%), Fca (+3,7%), Ferrari (+1,66%), Italgas (+1,62%), Mediobanca (+1,71%), Moncler (+2,38%), Stm (+1,79%), Terna (+1,32%), Ubi Banca (+1,46%) e Unicredit (+2,14%). Fuori dal listino Conafi chiude con un rialzo del 22,02%, mentre Energy Lab cede il 4,03%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,235, mentre lo spread tra Btp e Bund si riavvicina ai 125 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana guadagna l’1,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Pirelli (-0,9%), Recordati (-0,2%), Saipem (-0,1%), Telecom Italia (-0,5%) e Unipol (-0,2%). Italgas, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,1%), Banco Bpm (+2,6%), Bper (+2,5%), Cnh Industrial (+2,7%), Eni (+1,2%), Exor (+2,1%), Fca (+4%), Ferragamo (+1,4%), Ferrari (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1,8%), Italgas (+1,1%), Mediobanca (+1,7%), Moncler (+1,6%), Stm (+1,5%), Ubi Banca (+1,8%) e Unicredit (+2%). Fuori dal listino Banca Popolare di Sondrio sale del 6,9%, mentre Ggp cede il 4,6%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,235, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 124 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15
La Borsa italiana guadagna lo 0,6 e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Atlantia (-0,1%), Brembo (-0,1%), Luxottica (-0,1%), Moncler (-0,6%), Pirelli (-1,1%), Recordati (-0,5%), Saipem (-0,2%), Snam (-0,3%), Tenaris (-0,2%), Terna (-0,1%) e Unipol (-0,4%). Italgas, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,6%), Banco Bpm (+2,1%), Bper (+2,1%), Exor (+0,9%), Fca (+1,5%), Fineco (+1,8%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Mediobanca (+1%), Stm (+0,8%), Ubi Banca (+1,8%), Unicredit (+1,3%) e UnipolSai (+0,7%). Fuori dal listino principale Conafi sale dell’11,9%, mentre Net Insurance cede il 4,7%. Il cambio euro/dollaro sfiora quota 1,24, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 125 punti base.
PIAZZA AFFARI, IN ARRIVO TANTI DATI
Giornata macroeconomica che in prevede un numero abbastanza interessante di dati macroeconomici quella di oggi. Alle 10:00 l’indice dei prezzi al consumo in Italia per il mese di marzo: le attese sono per un incremento dello 0,4%, in linea con la precedente rilevazione. Alle 10:30, invece, in Inghilterra verrà diffuso il tasso di disoccupazione per il mese di marzo: le attese sono per una conferma del tasso al 4,3%. Mezz’ora più tardi una delle rilevazioni più attese, ovvero l’indice Zew delle condizioni economiche tedesche per il mese di aprile: gli analisti ritengono che si attesterà a 88 punti, in diminuzione rispetto al mese di marzo. Alle 14:30 i nuovi cantieri residenziali negli Stati Uniti per il mese di marzo. Alle 15:15 la produzione industriale per il mese di marzo: le attese sono per un incremento dello 0,4%, in dimezzamento rispetto alla precedente rilevazione.
Ieri Piazza Affari ha chiuso praticamente invariata a 23.329 punti. A sostenere in particolare l’indice italiano sono stati i titoli bancari: Ubi Banca è stata la migliore con un rialzo dell’1,7%. Molto bene anche Bper che ha guadagnato un punto percentuale. Più indietro Unicredit e Intesa che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,38% e lo 0,29%. Male invece Fca che ha lasciato sul terreno lo 0,79%. Lo Spread fra Btp e Bund è sceso a 127,2 punti base. In lieve calo anche il rendimento del Btp decennale che si è collocato all’1,80%.