Il consiglio di amministrazione di Fca ha dato il via libera a “sviluppare e implementare un piano per separare le attività di Magneti Marelli”. Gli azionisti riceveranno quindi titoli di una nuova holding company dopo che lo spin-off verrà completato. I tempi previsti per portare a termine l’operazione sono compresi tra la fine dell’anno e l’inizio del 2019. Le azioni di Magneti Marelli saranno poi quotate alla Borsa di Milano. La separazione di Magneti Marelli sarà subordinata alle approvazioni richieste dalla normativa, ad approfondimenti di ordine legale e fiscale, all’approvazione finale della struttura dell’operazione da parte del Consiglio di amministrazione di Fca e a ogni altra condizione propria di questo genere di operazioni. Il board ha anche stabilito che in ogni momento e per qualsiasi ragione si potrà modificare o porre termine all’operazione.



FCA, SEPARAZIONE MAGNETI MARELLI: LE PAROLE DI MARCHIONNE

“La separazione creerà valore per gli azionisti di Fca e nel contempo fornirà la necessaria flessibilità operativa per la crescita strategica di Magneti Marelli negli anni a venire”, ha detto Sergio Marchionne, spiegando che lo spin-off servirà a Fca anche per focalizzarsi sul proprio portafoglio core e migliorare la propria struttura di capitale. “La separazione di Fca e Magneti Marelli è un ingrediente chiave del Business Plan 2018-2022 che verrà pubblicato in giugno”, ha poi aggiunto il Ceo di Fca, ricordando quindi una data chiave molto attesa dagli investitori e anche dagli appassionati di auto, visto che potrebbero essere annunciati nuovi modelli, in particolare Jeep e Alfa Romeo. Secondo le stime di Reuters, il valore di Magneti Marelli è tra i 3,6 e i 5 miliardi di euro. Sembra anche che Fca possa trasferire in capo all’azienda anche un miliardo di euro del proprio debito. 



FCA, SEPARAZIONE MAGNETI MARELLI: LA STIMA DI AKROS

In occasione del Salone dell’auto di Ginevra, svoltosi circa un mese fa, Sergio Marchionne aveva detto che non avrebbe mai ceduto Magneti Marelli e che la sua intenzione era quella di distribuirla agli stessi azionisti di Fca, come con tutta probabilità avverrà. L’annuncio di oggi, dunque, non sorprende gli investitori, ma il titolo della casa automobilistica fa segnare in Borsa un +5%, recuperando così il terreno perso negli ultimi giorni. Le azioni di Fca valgono più di 18,5 euro, ma sono ancora lontane dai massimi fatti registrare a inizio anno. Secondo le stime di Banca Akros, riportate da Milano Finanza, l’operazione di spin-off di Magneti Marelli dovrebbe aggiungere circa 2 euro ad azione a Fca. La banca d’affari del gruppo Banco Bpm mantiene il buy sul titolo, con un target price pari a 25 euro.