PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,26% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-3,46%), Banca Generali (-1,14%), Cnh Industrial (-0,71%), Exor (-0,77%), Fca (-0,13%), Ferrari (-0,09%), Italgas (-0,35%), Leonardo (-1,87%), Prysmian (-2,2%), Telecom Italia (-0,12%), Tenaris (-0,49%), Unicredit (-0,83%) e Yoox (-0,05%). UnipolSai, invece, termina in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Banco Bpm (+1,42%), Bper (+1,43%), Campari (+1,28%), Enel (+0,75%), Eni (+1,44%), Mediaset (+0,91%), Mediobanca (+0,82%), Moncler (+1,16%), Pirelli (+2,61%), Recordati (+1,11%), Snam (+0,78%), Stm (+0,79%), Terna (+0,76%), Ubi Banca (+1,07%) e Unipol (+0,9%). Fuori dal listino principale Fiera Milano chiude con un +6,94%, mentre Bialetti cede il 10%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,2, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo Banco Bpm (+1,2%), Bper (+1,2%), Campari (+0,9%), Enel (+0,2%), Eni (+0,3%), Ferragamo (+0,2%), Luxottica (+0,1%), Mediaset (+0,5%), Moncler (+0,5%), Pirelli (+2,5%), Poste Italiane (+0,2%), Recordati (+0,6%), Saipem (+0,6%), Snam (+0,3%), Terna (+0,4%), Ubi Banca (+0,7%), Unipol (+0,1%), UnipolSai (+0,1%) e Yoox (+0,1%). Stm, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-2,9%), Banca Generali (-1,1%), Cnh Industrial (-0,9%), Exor (-0,7%), Fca (-0,6%), Ferrari (-0,6%), Italgas (-0,8%), Leonardo (-2,1%), Prysmian (-2,2%), Telecom Italia (-0,9%) e Unicredit (-0,7%). Fuori dal listino principale Mps sale del 3,8%, mentre Bialetti cede il 10,6%. Il cambio euro/dollaro sfiora quota 1,2, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana si trova in sostanziale pareggio (+0,01%) e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-1,5%), Cnh Industrial (-0,4%), Fca (-0,2%), Ferrari (-0,6%), Generali (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,2%), Italgas (-0,7%), Leonardo (-0,3%), Mediaset (-0,1%), Prysmian (-1,2%), Saipem (-0,8%), Telecom Italia (-0,3%), Tenaris (-0,2%) e Unicredit (-0,2%). Banca Generali, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+1,2%), Ferragamo (+0,5%), Luxottica (+0,8%), Moncler (+1,3%), Pirelli (+1,5%), Recordati (+0,8%) e Ubi Banca (+0,6%). Fuori dal listino principale Mps sale del 6,2%, mentre Bialetti cede il 10,2%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,195, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 132 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA DI STARE SOPRA QUOTA 24.000
La giornata di oggi non prevede dati macroeconomici rilevanti per quanto riguarda l’area euro. Da segnalare solo alle 12:00 un’asta di titoli di Stato francesi con scadenza a dodici mesi. Le attese sono per tassi negativi di circa mezzo punto percentuale. Nessuna particolare rilevazione neanche dagli Usa. Alle 17:30 è in programma un’asta di Buoni del Tesoro americano con scadenza a sei mesi e tassi attesi di poco superiori al 2%. Venerdì Piazza Affari ha chiuso con un rialzo dello 0,52% a quota 24.159 punti. In questa seduta ha spiccato letteralmente il volo Banca Mps che ha fatto registrare un progresso di ben diciassette punti percentuali. La banca ha mostrato il primo trimestre in utile da moltissimi anni.
Bene, nel complesso, anche gli altri titoli bancari: Intesa Sanpaolo è salita dello 0,48% mentre Unicredit ha guadagnato lo 0,44%. Bene anche Banco Bpm che è salito dello 0,73%. Molto male Azimut che ha ceduto quasi tre punti percentuali mentre Pirelli ha ceduto lo 0,6%. Molto bene, invece, Saipem che ha continuato a beneficiare del rialzo dei prezzi del petrolio: il titolo è riuscito a guadagnare il 2,77%. Debole, invece, Enel che ha chiuso invariata la seduta. Dopo le recenti tensioni, lo spread ha mostrato un’importante contrazione. Il differenziale fra Btp e Bund ha chiuso a 132,9 punti base, mentre il rendimento del Btp decennale si è attestato all’1,89%.