PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,92% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+0,84%), Fca (+0,02%), Fineco (+0,1%),Poste Italiane (+0,11%), Unipol (+0,12%) e UnipolSai (+0,4%). Campari e Pirelli, invece, chiudono in pareggio. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,92%), Atlantia (-1,3%), Azimut (-1,09%), Bper (-1,34%), Brembo (-2,07%), Buzzi (-1,1%), Cnh Industrial (-1,98%), Exor (-1,7%), Ferrari (-1,29%), Generali (-1,43%), Italgas (-1,38%), Leonardo (-1,16%), Mediaset (-3,65%), Prysmian (-4,78%), Recordati (-12,45%), Snam (-1,01%), Stm (-2,04%) e Telecom Italia (-1,44%). Fuori dal listino principale Trevi chiude con un +16,19%, mentre Fincantieri cede il 7,45%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,16, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 235 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana cede lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+0,1%), Campari (+0,4%), Fca (+0,4%), Moncler (+1%), Pirelli (+0,1%), Poste Italiane (+0,4%) e UnipolSai (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,8%), Atlantia (-1,3%), Azimut (-1%), Bper (-1,7%), Brembo (-2%), Cnh Industrial (-1,7%), Exor (-1,9%), Ferrari (-1,1%), Generali (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-1,5%), Leonardo (-1,2%), Mediaset (-3,5%), Prysmian (-4,6%), Recordati (-13%), Stm (-1,8%), Telecom Italia (-1,7%) e Ubi Banca (-1,6%). Fuori dal listino principale Trevi sale del 17,5%, mentre Fincantieri cede il 6,2%. Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,16, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 243 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 13:05

La Borsa italiana recupera un po’ di terreno, ma resta ancora in rosso dell’1%. I mercati iniziano il nuovo mese di luglio con timori sia per quello che sta accadendo in Germania, con il Governo Merkel in bilico, sia con preoccupazioni per quello che potrà fare Trump in tema di commercio internazionale. Sul listino principale troviamo in rialzo solamente Moncler (+1,3%), Pirelli (+0,1%), Poste Italiane (+0,4%) e Terna (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,3%), Azimut (-1,5%), Bper (-1,6%), Brembo (-2,1%), Cnh Industrial (-1,2%), Exor (-1,6%), Ferrari (-1,5%), Generali (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-1,7%), Leonardo (-1,2%), Mediaset (-3,4%), Mediobanca (-1,4%), Prysmian (-4,8%), Recordati (-14%), Ubi Banca (-1,5%) e Unicredit (-1,1%). Fuori dal listino principale Giglio Group sale del 9,7%, mentre Zucchi cede il 7,1%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,165, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 244 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25

La Borsa italiana cede l’1,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Moncler (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-1,6%), Bper (-2,5%), Brembo (-2,7%), Cnh Industrial (-2,3%), Exor (-2%), Fca (-1,5%), Ferrari (-2,2%), Generali (-1,8%), Intesa Sanpaolo (-1,7%), Mediaset (-4,3%), Mediobanca (-1,9%), Prysmian (-4,5%), Stm (-1,6%), Tenaris (-1,9%), Ubi Banca (-1,8%) e Unicredit (-1,6%). Discorso a parte merita il -15,1% di Recordati. Dopo l’accordo con Cvc per la cessione del pacchetto di maggioranza della società, il prezzo delle azioni si sta di fatto adeguando a quello indicato per l’Opa che dovrà essere lanciata, pari a 28 euro. Fuori dal listino principale Casta Diva sale dell’11,7%, mentre Fincantieri cede il 5%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,165, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 244 punti base.

BORSA MILANO, PIAZZA AFFARI CERCA DI STARE SOPRA I 21.500 PUNTI

Inizio di settimana con pochi dati macroeconomici. Alle 10:00 il tasso di disoccupazione in Italia per il mese di maggio: gli analisti si attendono un calo dal precedente 11,2% al previsto 10,9%. Alle 11:00 il tasso di disoccupazione per l’area Euro: le attese sono per una conferma all’8,5% per il mese di maggio. Alle 15:00 un’asta di titoli di Stato francesi con scadenza a un anno: le attese sono per un rendimento pari a un -0,5%. Dagli Stati Uniti alle 16:00 l’indice Ism dei direttori agli acquisti del settore manifatturiero per il mese di giugno: le attese sono per un dato pari a 58,3 punti, in aumento di circa mezzo punto rispetto a maggio. Da segnalare alle 17:00 anche un’asta di Buoni del Tesoro americano con scadenza a sei mesi: in precedenza i rendimenti erano stati del 2% e ci si attende un dato molto simile.

Venerdì Piazza Affari ha chiuso la sessione con un rialzo dello 0,9% a quota 21.626 punti. A dire il vero nonostante la buona performance l’indice non ha chiuso sui massimi in quanto era arrivato a guadagnare quasi due punti percentuali. In questo contesto hanno chiuso misti i bancari: Intesa Sanpaolo ha chiuso invariata mentre Banco Bpm ha addirittura guadagnato il 2,5%. Bene anche Fca: il titolo durante la sessione era salito di oltre cinque punti percentuali ma poi ha chiuso con un +1,8%. Lo spread fra Btp e Bund ha fatto segnare un forte calo di oltre cinque punti percentuali, portandosi a 234 punti base. In discesa anche il rendimento Btp decennale al 2,69%.