PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,25% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,31%), Buzzi (-1,21%), Campari (-1,17%), Fca (-0,34%), Fineco (-1,47%), Pirelli (-0,66%), Prysmian (-1,04%), Saipem (-1,56%), Stm (-0,19%) e Telecom Italia (-0,09%). Tenaris chiude invece in pareggio. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,11%), Azimut (+1,59%), Banca Mediolanum (+3,45%), Banco Bpm (+1,42%), Banca Generali (+1,94%), Bper (+1,42%), Enel (+1,42%), Eni (+1,09%), Exor (+1,04%), Ferrari (+2,29%), Generali (+1,64%), Intesa Sanpaolo (+4,11%), Italgas (+1,38%), Leonardo (+10,6%), Mediaset (+1,08%), Mediobanca (+2,42%), Moncler (+1,75%), Recordati (+2,17%), Ubi Banca (+1,11%), Unicredit (+1,07%), Unipol (+1,66%) e UnipolSai (+1,22%). Fuori dal listino principale Tiscali chiude con un +21,94%, mentre Ecosuntek cede l’8,99%. Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 230 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana guadagna l’1,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,4%), Buzzi (-1,1%), Campari (-1%), Fca (-0,1%), Fineco (-0,1%), Pirelli (-0,7%), Prysmian (-0,9%) e Saipem (-0,6%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,8%), Azimut (+1,8%), Banca Mediolanum (+3,7%), Banco Bpm (+1,7%), Banca Generali (+2%), Bper (+1,2%), Enel (+1,3%), Exor (+1,5%), Ferrari (+2,1%), Generali (+2%), Intesa Sanpaolo (+3,7%), Italgas (+1,3%), Leonardo (+10%), Mediaset (+1,6%), Mediobanca (+2%), Moncler (+1,9%), Recordati (+1,6%), Ubi Banca (+1,3%), Unicredit (+1,2%), Unipol (+2,3%) e UnipolSai (+1,2%). Fuori dal listino principale Tiscali sale del 20,4%, mentre Fedon cede il 6,2%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 231 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,5%), Brembo (-0,4%), Buzzi (-0,7%), Campari (-0,7%), Cnh Industrial (-1,4%), Exor (-0,2%), Fca (-1,1%), Ferragamo (-0,6%), Luxottica (-0,3%), Mediaset (-0,2%), Moncler (-0,5%), Pirelli (-1,4%), Prysmian (-0,9%), Snam (-0,1%) e Stm (-1,2%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banca Mediolanum (+1,3%), Banco Bpm (+0,7%), Banca Generali (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+1,4%), Italgas (+1,1%), Leonardo (+7,6%), Mediobanca (+1,7%), Ubi Banca (+0,9%), Unicredit (+1,1%) e Unipol (+1%). Fuori dal listino principale Tiscali sale del 18,9%, mentre Trevi cede il 5,9%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 234 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI SUL PIL
Giornata macroeconomica che prevede molti dati che riguardano il mondo lavorativo quella di oggi. Alle 8:00 le vendite al dettaglio in Germania per il mese di giugno: le attese sono per un incremento dell’1,1%, in miglioramento rispetto al calo marcato del mese precedente. Alle 9:00 il Pil spagnolo del secondo trimestre, prima stima preliminare, che dovrebbe crescere dello 0,7% che a livello annuale significa una revisione al ribasso al 2,8%. Alle 9:55 il tasso di disoccupazione in Germania per il mese di luglio: questo si dovrebbe confermare stabile al 5,2%. Alle 10:00 il tasso di disoccupazione in Italia per il mese di giugno: secondo gli analisti ci dovrebbe essere un lieve incremento al 10,8%. Alle 11:00 il Pil del secondo trimestre, prima lettura preliminare, di tutta l’area Euro: le attese sono per un aumento dello 0,4% che a livello annuale confermerebbe una crescita del 2,5%. Sempre alla stessa ora anche il tasso di disoccupazione dell’Eurozona per il mese di Giugno: le attese sono per un dato pari all’8,3%, in calo rispetto all’8,4% del mese di maggio. Alle 12:00 il Pil italiano del secondo trimestre, prima lettura preliminare: il consensus vede una crescita ridotta dello 0,2% che a livello annuale significherebbe una crescita più bassa all’1,2%. Alle 14:30 dagli Stati Uniti il dato relativo alle spese personali di giugno: gli analisti si attendono un aumento dello 0,3%. Infine, sempre negli Usa, alle 16:00 il rapporto sulla fiducia dei consumatori per il mese di luglio: le attese sono per una conferma a 126,5 punti come nel mese di giugno.
Ieri Piazza Affari ha chiuso con un -0,06% a quota 21.941 punti. Bene il settore bancario con Intesa Sanpaolo che ha fatto registrare un progresso di quasi un punto percentuale mentre Unicredit è salita di mezzo punto. Bene Fca che ha guadagnato l’1,5% mentre Ferrari ha ottenuto la stessa performance ma con segno opposto. Molto bene anche Saipem che è riuscita a salire dell’1,62%. In ribasso Stm che ha ceduto il 2,7%. Lo spread fra Btp e Bund si è mosso ancora una volta in rialzo, arrivando a 234,8 punti base. In aumento anche il rendimento del Btp decennale che si attesta ora al 2,8%.