Inizia il mese di settembre e scatta l’obbligo della fatturazione elettronica per le vendite tax free ai residenti in paesi fuori dall’Unione Europea. In tal modo i turisti possono fare acquisti in Italia senza pagare l’iva, ottenendo il rimborso dell’imposta. Per ottenere l’agevolazione bisognerà assicurarsi che il punto vendita in cui si andrà ad acquistare la merce emetterà appunto la fattura elettronica. In questa categoria, ad esempio, non rientrano i rivenditori di carburante, che dopo una battaglia con il governo hanno ottenuto un “rimando” all’anno prossimo. Per emettere fattura elettronica, i punti vendita sono stati dotati di Otello 2.0, (Online Tax Refund at Exit: Light Lane Optimization).
UN SISTEMA CHE GIOVERA’ A TUTTI
Sara Bernabè, General Manager Italy di Planet, ha parlato così ai microfoni dell’agenzia Ansa, di questa grande novità: «Un cambiamento storico per il nostro settore che coinvolge decine di migliaia di negozi in Italia, dai grandi brand ai piccoli negozianti. È stato un lavoro intenso, durato anni, che abbiamo fortemente voluto e che ci ha visti insieme, come principali operatori del settore, in prima linea in tutti i passaggi che si sono succeduti per giungere a questo risultato». Secondo gli addetti ai lavori, questo nuovo sistema permetterà di incrementare le vendite ai turisti stranieri, che non dovranno più preoccuparsi di compilare moduli, ma semplicemente di fornire il passaporto al momento dell’acquisto. Nel contempo, le istituzioni ne gioveranno visto che dovrebbero diminuire le frodi sull’Iva e i costi per le ispezioni.