PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiuse in rialzo del 2,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,65%), Ferragamo (-0,54%), Ferrari (-0,64%), Stm (-0,03%) e Tenaris (-0,96%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,65%), Banco Bpm (+4,85%), Banca Generali (+2,62%), Bper (+3,46%), Cnh Industrial (+2,5%), Enel (+3,59%), Generali (+2,2%), Intesa Sanpaolo (+4,53%), Italgas (+3,82%), Leonardo (+7,17%), Mediaset (+4,79%), Mediobanca (+4,4%), Pirelli (+3,87%), Prysmian (+2,27%), Saipem (+3,36%), Snam (+2,51%), Telecom Italia (+2,87%), Terna (+2,8%), Ubi Banca (+2,48%), Unicredit (+4,67%) e Unipol (+2,41%). Fuori dal listino principale Banca Intermobiliare chiude con un +26,76%, mentre Astaldi cede il 6,27%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,16, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 233 punti base.

SPY FINANZA/ Il segnale sull'Europa dietro lo spread francese

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00

La Borsa italiana guadagna il 2,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,6%), Ferragamo (-0,5%), Ferrari (-0,3%) e Tenaris (-0,3%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+3%), Banco Bpm (+4,9%), Banca Generali (+2,2%), Bper (+4,1%), Cnh Industrial (+2,5%), Enel (+3,7%), Exor (+2,1%), Generali (+2,9%), Intesa Sanpaolo (+5,1%), Italgas (+3,9%), Leonardo (+7,9%), Mediaset (+3,7%), Mediobanca (+4,3%), Pirelli (+3,1%), Prysmian (+3,7%), Snam (+2,3%), Telecom Italia (+3,5%), Terna (+2,8%), Ubi Banca (+3%), Unicredit (+5%), Unipol (+2,4%) e UnipolSai (+2,1%). Fuori dal listino principale Mps sale dell’8,9%, mentre Astaldi cede il 4,9%. Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,16, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 235 punti base.

FRANCIA SENZA GOVERNO/ "L'austerità non paga, l'Italia porti l'Ue verso il modello spagnolo"

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15

La settimana inizia con pochi dati macroeconomici con cui i mercati dovranno fare i conti. Alle 10:30 verrà diffuso il dato sulla produzione industriale nel Regno Unito a luglio. Alla stessa ora, sempre da Londra, arriverà il dato sulla bilancia commerciale di luglio. Per quanto riguarda la Borsa italiana, sono attese alcune semestrali di società quotate sul segmento Star e Aim. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,39% a 20.448 punti. Oggi la Borsa italiana è partita in netto rialzo, spinta soprattutto dai titoli bancari. Il Ftse Mib sale dell’1,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Fca (-0,9%), Ferragamo (-1%), Ferrari (-0,7%), Moncler (-0,4%), Stm (-1,2%) e Tenaris (-0,6%).

CRISI FRANCIA/ Ecco perché l'Europa rischia una crisi peggiore del 2011

I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,6%), Azimut (+2%), Banco Bpm (+5,1%), Banca Generali (+2,8%), Bper (+3,5%), Enel (+1,8%), Generali (+1,7%), Intesa Sanpaolo (+3,3%), Italgas (+1,8%), Leonardo (+3,1%), Mediaset (+1,5%), Mediobanca (+5,4%), Snam (+1,6%), Telecom Italia (+2,6%), Ubi Banca (+3,3%), Unicredit (+3,5%) e Unipol (+1,9%). Fuori dal listino principale Eurotech sale del 6,8%, mentre Gambero Rosso cede il 3,7%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,155, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 234 punti base.