BOLLO AUTO, POSSIBILI MODIFICHE IN ARRIVO?
Non è chiaro se il Governo, lungo il corso della legislatura, interverrà sul bollo auto. Andando a vedere il contratto siglato tra Lega e Movimento 5 Stelle si legge che “in tema di mobilità sostenibile è necessario avviare un percorso finalizzato alla progressiva riduzione dell’utilizzo di autoveicoli con motori alimentati a diesel e benzina, al fine di ridurre il numero di veicoli inquinanti e contribuire concretamente al conseguimento e miglioramento degli obiettivi contenuti nell’accordo di Parigi”. Di fatto si tratta di arrivare ad applicare “la regola comunitaria del ‘chi inquina paga’”. Tuttavia le parole usate fanno pensare più a incentivi per il rinnovo del parco auto (tramite acquisti di veicoli non inquinanti) che non a esenzioni o riduzioni del bollo auto. Tuttavia non si possono escludere a priori interventi in tale direzione, magari da parte delle Regioni, come di fatto avviene già ora.
BOLLO AUTO 2018, ESENZIONE PERMANENTE
Il bollo auto rappresenta una delle tasse sicuramente meno amate dagli italiani e il cui pagamento non è semplice da ricordare, visto che è il mese di immatricolazione del veicolo a fare da riferimento per la scadenza dell’imposta. C’è chi non ha il problema di ricordarsi l’incombenza, in virtù delle esenzioni esistenti. Come ricorda laleggepertutti.it, chi è invalido al 70% e ha “una riduzione delle capacità motore o delle menomazioni particolari”, ha diritto all’esenzione permanente del pagamento del bollo auto. Inoltre, sono previsti dei benefici fiscali per l’acquisto dell’auto. In particolare, una detrazione del 19% sul costo della macchina fino a un massimo di 18.075,99 euro, oltre all’Iva agevolata al 4% sul costo del veicolo. Queste agevolazioni riguardano sia l’acquisto sia le riparazioni dell’auto.
POSSIBILE MODIFICA DEL BOLLO AUTO
Questi benefici, ricorda ancora il sito specializzato in informazione e consulenza legale, possono essere goduti anche dal familiare che ha la persona invalida a carico. È noto che nell’attuale legislatura potrebbero esserci delle modifiche relative alla legge 104, ma difficilmente queste esenzioni e agevolazioni per il bollo auto saranno variate, quanto meno in termini negativi. Non è da escludere invece che, nel momento in cui si andasse a modificare la tassa di circolazione, possano essere aumentate le casistiche di esenzione dalla stessa. Per il momento, però, non c’è nulla di concreto all’orizzonte: la legislatura è da poco iniziata e l’attenzione dei partiti politici è rivolta alla Legge di bilancio e alle principali misure della stessa che riguardano reddito di cittadinanza, flat tax e pensioni.