Tutto il personale di Ryanair sciopera entro la fine del mese: l’annuncio dei sindacati Filt Cgil e Uiltrasporti semina il panico tra i viaggiatori. Continuano i problemi per la compagnia low cost. «Ryanair sta procurando gravi disagi a tutto il personale europeo – hanno spiegato i sindacati – impedendo la libertà sindacale ai propri dipendenti, non riconoscendo i diritti salariali, previdenziali e assistenziali ai lavoratori e utilizzando anche personale navigante reclutato da agenzie estere di somministrazione, determinando un dumping salariale ed una giungla di regole non ammissibili per l’Ue». Pochi giorni fa, e per la prima volta in Europa, Ryanair aveva firmato un contratto collettivo con 300 piloti italiani iscritti all’Anpac, il sindacato dei piloti d’aereo, che lo avevano approvato con un referendum. Ora i sindacati Filt Cgil e Uiltrasporti si oppongono a questo contratto collettivo e per questo hanno indetto per i prossimi 11, 12 e 13 settembre un referendum tra i piloti Ryanair, sulla validità o meno dell’accordo firmato solo con Anpac. (agg. di Silvana Palazzo)
RYANAIR, NUOVO SCIOPERO E REFERENDUM A SETTEMBRE
Lavoratori Ryanair di nuovo in sciopero. Dopo quello del 10 agosto che aveva riguardato i piloti, questa volta incrociano le braccia gli assistenti di volo. L’agitazione coinvolgerà i lavoratori di sette paesi, tra cui l’Italia dove sciopereranno anche i piloti. Gli altri voli coinvolti – ha spiegato Ivan Viglietti di Uiltrasporti – sono quelli di Germania, Irlanda, Olanda, Belgio, Spagna e Portogallo. Non è ancora nota la data dello sciopero, ma sarà annunciata a breve, non oltre il 13 settembre. L’ipotesi è che lo sciopero venga fissato al 28 settembre. «Contestualmente alla proclamazione dello sciopero europeo continueremo a denunciare alla Commissione europea e ai governi dei rispettivi Paesi l’approccio della compagnia irlandese verso i propri lavoratori», spiegano Filt Cgil e Uiltrasporti che hanno riunito oggi a Roma i sindacati europei. Le due organizzazioni sindacali chiedono «il riconoscimento delle legittime istanze dei dipendenti di Ryanair e di quelli ingaggiati dalle agenzie di somministrazione». Oltre ad uno sciopero, è stato annunciato un referendum tra i piloti Ryanair sulla validità o meno dell’accordo firmato nei giorni scorsi con la sola associazione professionale Anpac. Si terrà l’11, 12 e 13 settembre.
RYANAIR, LA “BATTAGLIA” PER I BAGAGLI
Quella dello sciopero dei lavoratori Ryanair è una brutta notizia per i passeggeri che peraltro arriva dopo quella buona sui bagagli. La compagnia irlandese ha scelto infatti di offrire la possibilità di registrare un bagaglio da 10 kg gratis a chi ha prenotato un biglietto entro agosto per i voli dal primo novembre. Più che di un regalo spontaneo si tratta di una concessione arrivata dopo la battaglia aperta dal Codacons nei giorni scorsi. In seguito all’esporto presentato a Enac e Antitrust, Ryanair ha deciso di fare marcia indietro offrendo gratuitamente il bagaglio registrato da 10 chili ai 2 milioni di passeggeri che non hanno acquistato l’imbarco prioritario e che hanno prenotato il proprio volo prima del 31 agosto per viaggiare dal primo novembre. Per il Codacons si tratta ovviamente di una vittoria che «porta vantaggi economici a milioni di utenti, che potranno imbarcare il bagaglio senza ingiusti balzelli retroattivi».