PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,78% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,26%), Azimut (+0,41%), Bper (+0,3%), Cnh Industrial (+2,03%), Diasorin (+2,69%), Eni (+0,87%), Exor (+0,29%), Fca (+1,02%), Ferragamo (+0,8%), Ferrari (+1,84%), Leonardo (+1,06%), Moncler (+1,98%), Prysmian (+1,28%) e Stm (+0,25%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,48%), Atlantia (-0,82%), Banco Bpm (-3,41%), Banca Generali (-2,82%), Buzzi (-0,72%), Enel (-1,82%), Generali (-0,75%), Intesa Sanpaolo (-1,61%), Italgas (-1,59%), Juventus (-7,46%), Mediobanca (-2,84%), Poste Italiane (-2,21%), Recordati (-0,82%), Saipem (-1,32%), Snam (-2,18%), Terna (-2,49%), Ubi Banca (-4,06%) e Unicredit (-2,74%). Fuori dal listino principale Go Internet chiude con un +22,27%, mentre Innovatec cede il 9,77%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,15, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 257 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana cede l’1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,4%), Cnh Industrial (+1,4%), Diasorin (+1,9%), Eni (+0,8%), Fca (+0,2%), Ferragamo (+1,1%), Ferrari (+1,7%), Leonardo (+0,9%), Moncler (+1,3%), Pirelli (+0,9%) e Prysmian (+0,8%). Brembo, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,3%), Atlantia (-1,1%), Banco Bpm (-4,1%), Banca Generali (-2,7%), Buzzi (-1%), Enel (-2,2%), Generali (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-2%), Italgas (-1%), Juventus (-6,4%), Mediobanca (-2,9%), Poste Italiane (-2,8%), Saipem (-2,5%), Snam (-1,9%), Terna (-1,9%), Ubi Banca (-4,5%) e Unicredit (-2,7%). Fuori dal listino principale Go Internet sale del 20,6%, mentre It Way cede l’8,6%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,145, mentre lo spread tra Btp e Bund raggiunge i 259 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1%), Atlantia (-0,8%), Banco Bpm (-0,8%), Enel (-0,6%), Generali (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Juventus (-2,8%), Mediobanca (-0,3%), Poste Italiane (-0,7%), Recordati (-0,7%), Saipem (-1,3%), Snam (-0,9%), Tenaris (-1%), Terna (-0,4%) e Ubi Banca (-0,4%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+1,7%), Azimut (+0,7%), Banca Generali (+0,9%), Cnh Industrial (+2,4%), Diasorin (+3,6%), Eni (+0,7%), Exor (+1,4%), Fca (+1,6%), Ferragamo (+1,5%), Ferrari (+2,6%), Moncler (+1,2%), Prysmian (+0,8%) e Unipol (+1,6%). Fuori dal listino principale Go Internet sale dell’11,3%, mentre Trevi cede il 3,9%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,145, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 252 punti base.
PIAZZA AFFARI SPERA IN UN RIMBALZO DELLE BANCHE
Dopo la giornata dedicata ai dati sul Pil e la disoccupazione, quella di oggi in Europa sembra essere orientata alla diffusione degli indici PMI per il settore manifatturiero, visto che verranno diffusi in Italia (ore 9:45), Francia (ore 9:50), Germania (ore 9:55), Europa (ore 10:00) e Gran Bretagna (ore 10:30). Alle 11:00 verrà invece comunicato il dato sull’inflazione a livello europeo. Alle 14:30, dagli Usa, arriverà il tasso di disoccupazione a gennaio, insieme al dato sul livello dei salari. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice ISM manifatturiero e dell’indice di fiducia delle famiglie elaborato dall’Università del Michigan relativo al mese di gennaio. Alle 18:00 conosceremo poi il dato sulle immatricolazioni di gennaio in Italia, mentre alle 21:30 arriverà quello relativo agli Usa.
Ieri Piazza Affari ha chiuso con un calo dello 0,21% a 19.730 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Ferrari, con un rialzo dell’11% dopo la presentazione dei dati 2018 e le parole di Camilleri sui piani per il nuovo anno. Bene anche Telecom Italia, salita del 5% e Recordati (+4%). Dopo gli ultimi cali, Juventus ha messo a segno un +2%. Sul fronte dei ribassi, male i titoli bancari, con il -3% di Mediobanca, il -3,2% di Intesa Sanpaolo, il -4% di Unicredit, il -4,7% di Ubi Banca, il -4,9% di Banco Bpm e il -6,1% di Bper. Lo spread tra Btp e Bund riparte da sopra i 243 punti base.