PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,73%), Atlantia (-0,4%), Azimut (-0,94%), Banco Bpm (-0,74%), Banca Generali (-0,72%), Bper (-0,88%), Intesa Sanpaolo (-0,67%), Leonardo (-0,1%), Moncler (-1,1%), Prysmian (-1,23%), Recordati (-0,52%), Saipem (-1,48%), Ubi Banca (-1,22%), Unicredit (-1,73%), Unipol (-0,37%) e UnipolSai (-0,13%). Ferragamo, invece, termina la seduta in pareggio. I rialzi più consistenti sono quelli di Campari (+1,65%), Diasorin (+0,62%), Enel (+0,65%), Exor (+0,73%), Fineco (+0,61%), Hera (+0,91%), Juventus (+1,37%), Mediobanca (+0,74%), Poste Italiane (+2,35%), Snam (+1,08%), Stm (+4,4%), Telecom Italia (+1,38%) e Tenaris (+1,95%). Fuori dal listino principale Class Editori chiude con un +16,23%, mentre Titanmet cede il 4,48%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,135, mentre lo spread tre Btp e Bund resta a 240 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,7%), Atlantia (-0,5%), Azimut (-0,9%), Banco Bpm (-1%), Bper (-0,6%), Buzzi (-0,1%), Cnh Industrial (-0,2%), Exor (-0,4%), Generali (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Leonardo (-0,3%), Mediobanca (-0,1%), Moncler (-0,9%), Prysmian (-1,3%), Recordati (-0,2%), Saipem (-0,1%), Ubi Banca (-1%), Unicredit (-1,2%) e UnipolSai (-0,5%). I rialzi più consistenti sono quelli di Campari (+1,1%), Enel (+0,7%), Fca (+0,7%), Juventus (+0,8%), Poste Italiane (+1,7%), Snam (+0,07%), Stm (+3,7%), Telecom Italia (+1,4%) e Tenaris (+2%). Fuori dal listino principale Class Editori sale del 14,5%, mentre Casta Diva cede il 5,4%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,14, mentre lo spread tre Btp e Bund si attesta a 240 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso solo Amplifon (-0,4%), Atlantia (-0,1%), Azimut (-0,7%), Banco Bpm (-0,6%), Bper (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-0,3%), Mediobanca (-0,6%), Prysmian (-1,2%), Ubi Banca (-1%) e Unicredit (-0,8%). Generali, invece, si trova in pareggio. I rialzi più consistenti sono quelli di Campari (+0,9%), Diasorin (+0,7%), Enel (+0,8%), Eni (+0,8%), Fca (+1,6%), Leonardo (+0,6%), Poste Italiane (+1,1%), Saipem (+0,9%), Snam (+0,6%), Stm (+1,7%), Telecom Italia (+1,4%) e Tenaris (+1,9%). Fuori dal listino principale Gambero Rosso sale dell’11,3%, mentre Fila cede il 3,2%. Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,14, mentre lo spread tre Btp e Bund scende sotto i 240 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE I RISULTATI DI ENEL
Non mancano dati macroeconomici nella giornata odierna. Alle 10:00 conosceremo le vendite al dettaglio in Gran Bretagna per il mese di febbraio. Alla stessa ora è prevista la pubblicazione del bollettino economico della Bce. Alle 13:00 sarà la volta delle decisioni di politica monetaria della Bank of England, mentre alle 13:30 dagli Usa arriverà l’indice Fed di Filadelfia di marzo. Alla stessa ora è prevista anche la diffusione delle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti. In giornata sono previste emissioni di titoli di stato francesi e spagnoli, con scadenze fino a 30 anni. A Piazza Affari si attendono i risultati dell’esercizio 2018, tra gli altri, di Enel e Class Editori.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,47% a 21.330 punti. Sul listini principale Prysmian ha messo a segno un rialzo del 4,3%. Bene anche Buzzi (+1,8%), Amplifon (+1%) e Poste Italiane (+1%). Tra i ribassi, Fca ha perso il 2,5%, mentre Telecom Italia il 2,4%. Peggio ha fatto però Banco Bpm con un -2,7%. Male anche Mediobanca (-1,9%), Azimut (-1,7%), Ubi Banca (-1,9%) e Moncler (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è salito fino a 243 punti base.