PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,09% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,34%), Atlantia (+0,45%), Azimut (+0,82%), Campari (+3,19%), Exor (+1,85%), Fca (+2,02%), Ferragamo (+0,4%), Ferrari (+1,31%), Hera (+0,13%), Italgas (+0,47%), Poste Italiane (+0,35%), Prysmian (+0,69%), Recordati (+0,31%), Telecom Italia (+0,23%), Terna (+1,15%), Unicredit (+0,14%), Unipol (+0,12%) e UnipolSai (+0,85%). Juventus, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,14%), Banco Bpm (-1,37%), Buzzi (-0,71%), Cnh Industrial (-1,06%), Fineco (-1,56%), Mediobanca (-0,94%), Moncler (-1,53%), Pirelli (-1,48%), Stm (-3,86%) e Tenaris (-1,01%). Fuori dal listino principale Illa chiude con un +8,86%, mentre Seri Industrial cede il 6,78%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 252 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:25
La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,1%), Atlantia (+0,1%), Azimut (+0,2%), Campari (+4,5%), Enel (+0,3%), Exor (+0,9%), Fca (+1,6%), Ferragamo (+0,2%), Ferrari (+0,1%), Hera (+0,1%), Italgas (+0,2%), Prysmian (+0,6%), Snam (+0,1%), Terna (+0,6%) e UnipolSai (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,5%), Banco Bpm (-1,1%), Banca Generali (-0,6%), Bper (-0,7%), Cnh Industrial (-1,3%), Eni (-0,9%), Fineco (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Leonardo (-0,7%), Mediobanca (-1,4%), Moncler (-1,3%), Pirelli (-1,3%), Recordati (-1,5%), Saipem (-1,9%), Stm (-3,5%), Tenaris (-1,5%) e Ubi Banca (-0,7%). Fuori dal listino principale Portobello sale del 5,4%, mentre Prismi cede il 7,1%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 252 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,3%), Banco Bpm (-0,3%), Banca Generali (-0,2%), Buzzi (-0,4%), Cnh Industrial (-0,7%), Diasorin (-0,3%), Eni (-0,2%), Fineco (-0,3%), Leonardo (-0,7%), Moncler (-1%), Pirelli (-0,2%), Recordati (-2,1%), Saipem (-1%) e Stm (-2,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Campari (+4,3%), Enel (+0,7%), Exor (+0,7%), Fca (+3,3%), Ferragamo (+0,8%), Juventus (+0,8%), Poste Italiane (+0,6%), Prysmian (+1,6%), Telecom Italia (+0,8%), Terna (+0,6%), Unicredit (+0,9%) e Unipol (+0,7%). Fuori dal listino principale Portobello sale dell’8,2%, mentre Ambromobiliare cede il 5,9%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 248 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DALLA GERMANIA
Non sono in agenda molti dati macroeconomici di rilievo in questa giornata, eccezion fatta per l’indice Ifo relativo al mese di marzo che verrà diffuso alle 10:00 e che darà quindi un’indicazione riguardo la situazione economia della Germania. Prevista in giornata anche l’emissione di Bund a tre mesi. A Piazza Affari c’è attesa per i risultati dell’esercizio 2018 di, tra gli altri, Immsi, Beghelli e Banca Intermobiliare. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso con un -1,38% a 21.078 punti. Sul listino principale hanno chiuso in rialzo solamente Diasorin (+0,3%), Enel (+1%), Hera (+1%), Snam (+0,3%) e Tenaris (+2,7%). Tra i ribassi, Saipem ha fatto peggio di tutti con un -5%. Pesanti anche i cali di Ubi Banca e Unicredit, entrambi a -4,5%, e di Banco Bpm (-4,3%). Superiori ai due punti percentuali anche i cali di Cnh Industrial (-3,2%), Exor (-2,8%), Fca (-2,5%), Intesa Sanpaolo (-2,6%), Juventus (-2,3%), Leonardo (-2,4%), Pirelli (-2%), Prysmian (-2,9%), Recordati (-2,5%) e Stm (-2,2%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 248 punti base.