PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,98% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-1,19%), Bper (-2,12%), Campari (-0,4%), Diasorin (-0,48%), Ferragamo (-1,5%), Intesa Sanpaolo (-0,29%), Mediobanca (-0,49%), Moncler (-0,61%), Recordati (-0,14%), Unicredit (-1%) e Unipol (-0,71%). Ubi Banca, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,94%), Atlantia (+1,54%), Banca Mediolanum (+1,69%), Banco Bpm (+2,54%), Brembo (+1,34%), Buzzi (+1,99%), Cnh Industrial (+2,37%), Enel (+1,37%), Fca (+2,61%), Ferrari (+1,99%), Italgas (+1,08%), Leonardo (+1,99%), Prysmian (+6,15%), Snam (+1,69%), Stm (+3,23%), Telecom Italia (+2,99%), Tenaris (+1,4%) e Terna (+1,68%). Fuori dal listino principale Giglio Group chiude con un +14,15%, mentre Titanmet cede il 13,79%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 288 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35

La Borsa italiana sale dell’1,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-0,7%), Diasorin (-0,1%), Ferragamo (-0,5%), Moncler (-0,6%), Recordati (-0,2%) e Unicredit (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+3%), Banca Mediolanum (+2,1%), Banco Bpm (+3,4%), Brembo (+2,6%), Buzzi (+1,7%), Cnh Industrial (+3,8%), Enel (+2,1%), Eni (+1,8%), Exor (+2,4%), Fca (+3,8%), Leonardo (+2,4%), Poste Italiane (+2,4%), Prysmian (+7,2%), Saipem (+1,9%), Stm (+4,5%), Telecom Italia (+3,4%) e Tenaris (+2,6%). Fuori dal listino principale Giglio Group sale del 9,8%, mentre Caleido Group cede il 12%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 287 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45

La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Mediolanum (-0,1%), Banca Generali (-0,2%), Bper (-0,5%), Diasorin (-0,6%), Ferragamo (-2,4%), Fineco (-0,4%), Generali (-0,4%), Mediobanca (-0,1%), Moncler (-1,7%), Pirelli (-0,5%), Tenaris (-0,2%) e Unicredit (-0,3%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,4%), Atlantia (+1,8%), Banco Bpm (+3,1%), Brembo (+0,8%), Campari (+0,9%), Cnh Industrial (+1,7%), Enel (+0,8%), Fca (+0,7%), Italgas (+0,6%), Poste Italiane (+1%), Prysmian (+2,4%), Stm (+2,5%) e Terna (+0,8%). Fuori dal listino principale Saras sale del 4,3%, mentre Imvest cede l’11,9%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 287 punti base.



PIAZZA AFFARI CERCA IL RIMBALZO

Doveva essere la giornata del voto sulla Brexit, ma oggi dalla Gran Bretagna arriveranno comunque i dati sul tasso di disoccupazione e sulle retribuzioni medie relativi al mese di ottobre. Decisamente più importanti, per l’andamento dei mercati, saranno gli altri due dati macroeconomici attesi per la giornata di oggi, ovvero l’Indice Zew sull’economia tedesca relativo al mese di dicembre e l’indice dei prezzi alla produzione del mese di novembre negli Stati Uniti.

Ieri Piazza Affari ha chiuso con un calo dell’1,77% a 18.410 punti, sui minimi di giornata. Oggi dunque sarà importante vedere se ci sarà un rimbalzo o comunque una situazione meno negativa di quella di ieri, visto che sul listino principale solamente A2A ha terminato la seduta in rialzo, con uno scarno +0,1%. Buzzi, Cnh Industrial, Fca, Leonardo, Tenaris e Unipol hanno perso più del 3%, Moncler e Saipem il 4,5% e Mediaset addirittura il 5,1%. Lo spread tra Btp e Bund, invece, è sceso a 286 punti base.