PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dell’1,37% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+0,41%), Campari (+0,88%), Diasorin (+0,53%), Italgas (+0,19%), Snam (+0,49%) e Terna (+0,02%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-2,39%), Banca Mediolanum (-1,68%), Banca Generali (-1,67%), Bper (-1,7%), Brembo (-3,04%), Buzzi (-2,18%), Cnh Industrial (-3,8%), Exor (-1,45%), Fca (-1,97%), Fineco (-1,3%), Generali (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-2,3%), Leonardo (-2,04%), Mediaset (-1,49%), Mediobanca (-1,81%), Moncler (-3,74%), Pirelli (-3,23%), Prysmian (-4,12%), Saipem (-1,99%), Stm (-3,2%), Tenaris (-1,32%), Ubi Banca (-3,51%), Unicredit (-2,01%) e Unipol (-1,86%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 290 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana cede lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+0,8%), Campari (+0,7%), Diasorin (+0,5%), Italgas (+0,2%), Recordati (+0,3%), Snam (+0,4%) e Terna (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,8%), Banca Mediolanum (-1,6%), Brembo (-2%), Buzzi (-0,8%), Cnh Industrial (-3,3%), Exor (-1,1%), Fca (-1,4%), Generali (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-1,3%), Leonardo (-2%), Mediaset (-1,4%), Mediobanca (-1,2%), Moncler (-2,5%), Pirelli (-2,1%), Poste Italiane (-0,7%), Prysmian (-2,8%), Saipem (-1%), Stm (-2,2%), Tenaris (-1%), Ubi Banca (-1,8%), Unicredit (-1,2%), Unipol (-1,5%) e UnipolSai (-0,7%). Fuori dal listino principale Enertronica guadagna il 13%, mentre Alfio Bardolla cede il 10,6%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 287 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40

La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,6%), Atlantia (+0,7%), Buzzi (+0,5%), Campari (+0,9%),  Diasorin (+0,7%), Eni (+0,6%), Ferragamo (+0,1%), Ferrari (+0,5%), Italgas (+0,7%), Recordati (+0,2%), Saipem (+0,6%), Snam (+0,6%), Terna (+0,4%). Tenaris, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,7%), Banca Mediolanum (-0,8%), Banco Bpm (-0,8%), Brembo (-1,8%), Cnh Industrial (-1,6%), Exor (-0,8%), Fca (-0,6%), Generali (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Moncler (-0,8%), Prysmian (-1,6%), Stm (-1,6%) e Ubi Banca (-1,6%). Fuori dal listino principale Safilo guadagna il 6,1%, mentre Alfio Bardolla cede il 12,5%. Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 286 punti base.



A PIAZZA AFFARI DIASORIN DEBUTTA SUL FTSE MIB

Scarseggiano i dati macroeconomici nella giornata di oggi. Oltre all’inflazione a livello europeo, infatti, ci sarà solamente l’emissione di Bonos a 6 e 12 mesi. Occhi puntati anche sull’Ecofin in programma in mattinata. Dagli Usa non arriveranno invece dati particolarmente interessanti. A Piazza Affari da segnalare l’ingresso nel Ftse Mib di Diasorin al posto di Luxottica. L’azienda di occhialeria, infatti, è stata destinata al delisting con l’operazione di fusione con Essilor e verrà sostituita nel listino principale della Borsa italiana dalla società operante nella diagnostica in vitro, fino a ieri quotata sul Ftse Italia Mid Cap.

Ieri la Borsa italiana ha chiuso con un rialzo del 2,26%, che ha portato il Ftse Mib a 19.622 punti. Solo due titoli sul listino hanno terminato la seduta in rosso: Atlantia (-0,94%) e Telecom Italia (-0,03%). Tra i rialzi si sono messi in luce Banco Bpm (+6,29%), Cnh Industrial (+6,4%), Moncler (+5,94%), Prysmian (+5,1%), Saipem (+5,51%) e Stm (+6,02%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 283 punti base.