PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,03% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,62%), Banco Bpm (-1,95%), Banca Generali (-0,18%), Bper (-0,62%), Brembo (-0,49%), Exor (-1,17%), Fca (-0,12%), Ferragamo (-2,01%), Ferrari (-0,26%), Fineco (-1,05%), Generali (-0,22%), Intesa Sanpaolo (-0,07%), Italgas (-0,29%), Juventus (-2,7%), Mediobanca (-0,34%), Moncler (-0,45%), Pirelli (-0,69%), Prysmian (-0,68%), Snam (-0,46%), Stm (-0,46%), Telecom Italia (-5,93%), Ubi Banca (-0,37%) e Unicredit (-0,47%). I rialzi più consistenti sono quelli di di Amplifon (+0,74%), Azimut (+0,72%), Buzzi (+1,72%), Campari (+1,81%), Diasorin (+1,21%), Enel (+0,7%), Leonardo (+0,97%), Recordati (+1,9%), Saipem (+0,82%) e Tenaris (+1,49%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 248 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35

La Borsa italiana si muove sostanzialmente in pareggio (-0,01%) e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,7%), Atlantia (+0,6%), Azimut (+0,9%), Buzzi (+1,9%), Campari (+0,7%), Cnh Industrial (+0,3%), Diasorin (+1,6%), Enel (+0,5%), Generali (+0,1%), Intesa Sanpaolo (+0,1%), Leonardo (+0,5%), Poste italiane (+0,2%), Recordati (+1,5%), Saipem (+0,5%), Snam (+0,1%), Tenaris (+1,2%), Terna (+0,4%), Ubi Banca (+0,2%), Unipol (+0,6%) e UnipolSai (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-1,6%), Exor (-0,8%), Ferragamo (-2,4%), Fineco (-0,9%), Juventus (-2,5%), Prysmian (-0,6%), Stm (-0,9%) e Telecom Italia (-5,4%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 250 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,5%), Atlantia (+0,2%), Azimut (+0,5%), Buzzi (+0,4%), Campari (+0,1%), Cnh Industrial (+0,1%), Diasorin (+0,5%), Fca (+0,1%), Fineco (+0,1%), Leonardo (+1%), Moncler (+0,1%), Prysmian (+0,7%), Recordati (+0,5%), Stm (+0,6%), Tenaris (+0,5%) e Terna (+0,3%). Enel, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-1,6%), Ferragamo (-2,7%), Juventus (-2,3%), Pirelli (-0,8%), Telecom Italia (-3,5%) e Unicredit (-0,7%). Fuori dal listino principale Restart Siiq sale del 6%, mentre Tod’s cede il 6,1%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 247 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI DI MEDIASET

Non sono molti i dati macroeconomici in agenda oggi, dove i mercati terranno gli occhi puntati su Westminster, dove si vota sull’accordo raggiunto da Theresa May sulla Brexit. Alle 10:30, sempre dal Regno Unito, arriveranno la produzione industriale e il saldo della bilancia commerciale relativi al mese di gennaio, mentre alle 13:30 dagli Usa arriverà il dato sull’inflazione di febbraio. Prevista in giornata l’emissione di Bot a un anno e di Bonos. C’è attesa poi a Piazza Affari per i risultati dell’esercizio 2018, tra gli altri, di Ferragamo, Mediaset e Creval. In giornata attesi anche analoghi dati relativi a Volkswagen.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso con un +0,75% a 20.638 punti. Sul listino principale Azimut e Diasorin hanno terminato la seduta in parità, mentre Tenaris è salita del 3,4%, Unicredit del 2,6%, Fineco del 2,3% e Saipem del 2,2%. Superiori all’1,5% anche i rialzi di Cnh Industrial (+1,7%), Ferrari (+1,5%), Juventus (+1,9%), Leonardo (+1,8%), Stm (+1,7%) Unipol (+1,9%) e UnipolSai (+1,9%). Tra i ribassi solamente Pirelli (-1,2%) ha perso più di un punto percentuale. Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 249 punti base.