PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dell’1,38% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+0,28%), Enel (+0,97%), Hera (+1,03%), Snam (+0,31%) e Tenaris (+2,71%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-1,12%), Banco Bpm (-4,35%), Bper (-1,38%), Buzzi (-2,32%), Campari (-1,63%), Cnh Industrial (-3,2%), Exor (-2,84%), Fca (-2,47%), Ferragamo (-1,75%), Ferrari (-1,46%), Intesa Sanpaolo (-2,64%), Juventus (-2,29%), Leonardo (-2,36%), Moncler (-1,83%), Pirelli (-1,98%), Prysmian (-2,88%), Recordati (-2,52%), Saipem (-5,02%), Stm (-2,22%), Ubi Banca (-4,48%) e Unicredit (-4,53%). Fuori dal listino principale Giglio Group chiude con un +8,5%, mentre Class Editori cede il 9,43%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 248 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35

La Borsa italiana cede l’1,1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+0,5%), Enel (+0,4%), Hera (+0,1%), Italgas (+0,1%), Snam (+0,8%) e Tenaris (+4,1%). UnipolSai, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-4,3%), Bper (-2,1%), Buzzi (-1,5%), Cnh Industrial (-2%), Exor (-1,8%), Fca (-2,1%), Ferragamo (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-3,1%), Juventus (-1,4%), Leonardo (-2,5%), Pirelli (-1,2%), Prysmian (-2,3%), Recordati (-1,4%), Saipem (-3,9%), Stm (-1,4%), Ubi Banca (-4,1%) e Unicredit (-4,1%). Fuori dal listino principale Biancamano sale del 10,3%, mentre Class Editori cede il 7,5%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 248 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana cede lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente A2A (+0,1%), Azimut (+0,2%), Diasorin (+0,3%), Hera (+0,1%), Italgas (+0,3%), Snam (+0,1%) e Stm (+0,7%). Moncler, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-0,8%), Banco Bpm (-2,7%), Bper (-1,2%), Buzzi (-0,8%), Cnh Industrial (-1,2%), Exor (-1,8%), Fca (-1%), Ferragamo (-0,9%), Generali (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-2,3%), Juventus (-1%), Leonardo (-1,1%), Mediobanca (-0,7%), Pirelli (-1,2%), Prysmian (-1,9%), Saipem (-2,5%), Tenaris (-0,7%), Terna (-0,7%), Ubi Banca (-2,3%), Unicredit (-3%), Unipol (-1,2%) e UnipolSai (-0,6%). Fuori dal listino principale Biancamano sale del 14,2%, mentre Class Editori cede il 9,1%. Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 245 punti base.



PIAZZA AFFARI GUARDA AI 21.500 PUNTI

La giornata di oggi offre diversi dati macroeconomici, in particolare gli indici Pmi manifatturiero e dei servizi relativi al mese di marzo in arrivo dalla Francia (ore 9:15) e dalla Germania (ore 9:30), prima dei dati a livello europeo (ore 10:00). Alle 14:45, dagli Usa, arriverà l’indice Pmi di marzo, seguito alle 15:00 dal numero di case esistenti vendute a febbraio. Da seguire anche le decisioni del Consiglio europeo rispetto alla Brexit. A Piazza Affari c’è attesa anche per la diffusione dei risultati dell’esercizio 2018, tra gli altri, di Banca Popolare di Sondrio.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,2% a 21.373 punti. Sul listino principale Stm è salita del 4,4%. Buoni anche gli spunti di Poste Italiane (+2,3%), Tenaris (+1,9%) e Campari (+1,6%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Juventus (+1,4%), Snam (+1,1%) e Telecom Italia (+1,4%). Tra i ribassi Unicredit ha fatto peggio di tutti con un -1,7%. Male anche Moncler (-1,1%), Prysmian (-1,2%), Saipem (-1,5%) e Ubi Banca (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 240 punti base.