PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,26% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,03%), Amplifon (-2,01%), Cnh Industrial (-0,7%), Diasorin (-0,84%), Eni (-0,22%), Italgas (-0,91%), Juventus (-0,89%), Leonardo (-1,27%), Pirelli (-1,26%), Prysmian (-0,88%), Recordati (-0,92%), Saipem (-0,15%), Snam (-0,72%), Stm (-6,54%), Tenaris (-1,71%), Terna (-0,85%) e UnipolSai (-0,21%). I rialzi più ampi sono quelli di Azimut (+0,78%), Banco Bpm (+2,65%), Bper (+1,58%), Buzzi (+0,75%), Exor (+1,52%), Fca (+2,61%), Hera (+0,75%), Intesa Sanpaolo (+0,77%), Mediobanca (+2,06%), Telecom Italia (+0,75%), Ubi Banca (+1,55%) e Unicredit (+2,74%). Fuori dal listino principale Chl chiude con un +25,71%, mentre Caleido Group cede l’8,93%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 253 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Amplifon (-2,4%), Atlantia (-0,1%), Buzzi (-0,1%), Cnh Industrial (-0,4%), Diasorin (-1%), Enel (-0,5%), Eni (-0,7%), Ferragamo (-0,4%), Italgas (-0,9%), Juventus (-0,7%), Leonardo (-1,2%), Moncler (-0,1%), Pirelli (-1,2%), Prysmian (-0,5%), Recordati (-0,9%), Saipem (-0,7%), Snam (-0,8%), Stm (-4,7%), Tenaris (-1,5%) e Terna (-0,8%). I rialzi più ampi sono quelli di Azimut (+1,5%), Banco Bpm (+2,9%), Bper (+2,5%), Exor (+1,4%), Fca (+2,3%), Ferrari (+0,6%), Hera (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Mediobanca (+1,7%), Ubi Banca (+2,7%), Unicredit (+3,4%) e Unipol (+0,8%). Fuori dal listino principale Chl sale del 14,3%, mentre Caleido Group cede il 7,1%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 255 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Amplifon (-1,9%), Cnh Industrial (-0,1%), Enel (-0,4%), Italgas (-0,8%), Recordati (-0,1%), Snam (-0,8%), Stm (-0,2%), Tenaris (-0,1%) e Terna (-1,2%). Juventus, invece, si trova in pareggio. I rialzi più ampi sono quelli di Azimut (+1,9%), Banco Bpm (+2,4%), Banca Generali (+0,9%), Bper (+1,9%), Buzzi (+0,9%), Campari (+1,3%), Exor (+2,2%), Fca (+3,8%), Ferrari (+1,6%), Hera (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Mediobanca (+1,3%), Poste Italiane (+0,9%), Saipem (+0,7%), Ubi Banca (+1,8%), Unicredit (+1,7%) e Unipol (+0,8%). Fuori dal listino principale Chl sale del 14,3%, mentre Visibilia cede il 5,4%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 254 punti base.
PIAZZA AFFARI IN ATTESA DEI DATI EXOR
Non mancano dati macroeconomici nella giornata di oggi. Alle 8:45 verrà reso noto l’indice di fiducia dei consumatori in Francia per il mese di marzo. Alle 10:00 l’Istat diffonderà i dati sulla fiducia di consumatori e imprese a marzo, mentre alle 11:00 quelli sulla bilancia commerciale. Alle 13:30 conosceremo invece il saldo della bilancia commerciale degli Stati Uniti a gennaio, mentre alle 15:30 toccherà alle scorte settimanali di petrolio negli Usa. In mattinata, alle 9:00, è previsto anche un discorso di Mario Draghi a un convegno organizzato dall’Institute for Monetary and Financial Stability a Francoforte. In giornata ci sarà l’emissione di Bot a sei mesi e di Bund a dieci anni. A Piazza Affari c’è infine attesa per la diffusione dei risultati dell’esercizio 2018, tra gli altri, di Exor, Sias, Astm e Technogym.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso con un +0,38% a 21.139 punti. Sul listino principale Moncler ha messo a segno un rialzo del 2,2%. Bene anche Ferrari (+1,6%), Hera (+1,8%) e Saipem (+1,8%). Superior al punto percentuale anche i guadagni di A2A (+1,1%), Campari (+1,4%), Enel (+1,5%), Exor (+1,2%), Ferragamo (+1,3%), Juventus (+1,1%), Leonardo (+1,4%) e Prysmian (+1,1%). Tra i ribassi male Unicredit (-1,4%), Tenaris (-1,3%) e Banco Bpm (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 249 punti base.
