PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,12% e sul listino principale troviamo in rosso Banco Bpm (-0,5%), Bper (-0,27%), Brembo (-4,05%), Diasorin (-0,4%), Enel (-0,19%), Fca (-0,77%), Ferragamo (-0,42%), Italgas (-1,13%), Leonardo (-1,27%), Moncler (-1,07%), Poste Italiane (-0,55%), Prysmian (-0,53%), Snam (-0,83%), Terna (-1,47%) e Unicredit (-0,95%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,67%), Amplifon (+4,4%), Azimut (+1,74%), Campari (+0,65%), Ferrari (+1,05%), Fineco (+1,81%), Generali (+0,6%), Juventus (+1,31%), Mediobanca (+0,9%), Pirelli (+1,28%), Recordati (+1,62%), Saipem (+2,5%), Stm (+1,12%) e Tenaris (+0,64%). Fuori dal listino principale Go Internet chiude con un +27,27%, mentre Neurosoft cede il 4,59%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 257 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15.40

La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Banco Bpm (-0,2%), Bper (-0,2%), Brembo (-2,5%), Enel (-0,3%), Fca (-0,3%), Italgas (-0,8%), Leonardo (-0,2%), Moncler (-0,5%), Prysmian (-0,3%), Snam (-0,4%), Terna (-1,1%) e Unicredit (-0,8%). Ferragamo, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+3,4%), Azimut (+1,5%), Buzzi (+1%), Cnh Industrial (+1,9%), Eni (+0,7%), Ferrari (+1,6%), Fineco (+1,5%), Generali (+1%), Juventus (+1,4%), Mediobanca (+1%), Pirelli (+1,7%), Recordati (+1,7%), Saipem (+2,5%), Stm (+1,5%), Tenaris (+0,6%), Ubi Banca (+0,6%) e Unipol (+1%). Fuori dal listino principale Bomi Italia sale del 25,7%, mentre Mailup cede il 3,1%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 258 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:00

La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso solo Atlantia (-0,2%), Enel (-0,1%), Eni (-0,3%), Ferragamo (-0,1%), Italgas (-0,6%), Leonardo (-0,5%), Moncler (-1,5%), Snam (-0,5%), Terna (-0,7%) e Unicredit (-0,1%). A2A, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+3,5%), Azimut (+0,7%), Banco Bpm (+0,6%), Bper (+0,9%), Brembo (+2,3%), Buzzi (+0,6%), Cnh Industrial (+1,3%), Diasorin (+0,6%), Ferrari (+1,2%), Fineco (+1,8%), Juventus (+0,7%), Pirelli (+1,3%), Recordati (+1,8%), Saipem (+2,4%), Stm (+0,7%), Ubi Banca (+1,2%) e Unipol (+1,1%). Fuori dal listino principale Bomi Italia sale del 25,7%, mentre Rosss cede il 5%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 259 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI DI BREMBO

La settimana inizia con pochi dati macroeconomici di rilievo. Tra questi da segnalare l’indice dei prezzi alla produzione in Europa nel mese di gennaio, in diffusione alle 11:00, e la spesa in costruzione negli Stati Uniti che conosceremo alle 16:00. A Piazza Affari si attendono anche i dati trimestrali, che saranno seguiti dalle conference call con gli analisti, di Brembo e Saras. Da segnalare che oggi è l’ultimo giorno di negoziazioni per Spaxs, dato che da domani sarà quotata Illimity. Venerdì Piazza Affari ha chiuso con un rialzo dello 0,17% a 20.694 punti. Sul listino principale si è messa in luce Moncler, che ha chiuso con un +11,1% dovuto al buon risultato d’esercizio 2018. In forte rialzo anche Pirelli, che ha terminato la seduta con +3%. Hanno guadagnato più di due punti percentuali anche Brembo (+2,1%) e Stm (+2,1%). Tra i ribassi, invece, Ubi Banca ha fatto peggio di tutti lasciando sul terreno il 2,6%. Particolarmente male anche Banco Bpm (-1,9%), Mediobanca (-2%) e Saipem (-1,9%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 255 punti base.