PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,24% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,72%), Amplifon (-0,63%), Buzzi (-0,29%), Enel (-0,02%), Ferragamo (-0,15%), Generali (-0,45%), Moncler (-0,19%), Prysmian (-0,5%), Snam (-0,15%), Telecom Italia (-0,33%), Terna (-0,32%), Ubi Banca (-0,6%) e Unicredit (-0,69%). Diasorin e Intesa Sanpaolo, invece, chiudono la seduta invariate. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,05%), Banca Generali (+0,69%), Cnh Industrial (+1,18%), Fineco (+0,63%), Juventus (+2,4%), Mediobanca (+0,67%), Pirelli (+0,7%), Recordati (+1,72%), Saipem (+2,87%), Stm (+2,91%), Tenaris (+3,01%), Unipol (+0,94%) e UnipolSai (+0,91%). Fuori dal listino principale Digital Bros chiude con un +12,84%, mentre Restart Siiq cede il 5,69%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 262 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,7%), Amplifon (-0,2%), Buzzi (-0,3%), Diasorin (-0,1%), Enel (-0,4%), Ferragamo (-0,2%), Generali (-0,3%), Intesa Sanpaolo (-0,2%), Italgas (-0,3%), Moncler (-0,8%), Prysmian (-0,1%), Snam (-0,2%), Telecom Italia (-0,5%), Terna (-0,5%) e Unicredit (-0,6%). Leonardo, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+0,6%), Azimut (+1%), Banca Generali (+0,7%), Cnh Industrial (+0,9%), Ferrari (+0,9%), Fineco (+0,8%), Juventus (+1,7%), Pirelli (+1,4%), Recordati (+0,9%), Saipem (+3%), Stm (+2,8%), Tenaris (+1,7%), Unipol (+1,3%) e UnipolSai (+0,9%). Fuori dal listino principale Digital Bros sale del 9,6%, mentre Restart Siiq cede il 5,5%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 265 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30

La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-0,5%), Campari (-0,2%), Enel (-0,1%), Eni (-0,1%), Leonardo (-0,1%), Moncler (-0,5%), Prysmian (-0,3%), Terna (-0,4%) e Unicredit (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,2%), Bper (+0,8%), Diasorin (+0,6%), Hera (+0,6%), Mediobanca (+0,6%), Pirelli (+1,4%), Saipem (+3,5%), Stm (+1,7%), Telecom Italia (+0,7%), Tenaris (+1,5%), Ubi Banca (+0,9%), Unipol (+1,5%) e UnipolSai (+1,3%). Fuori dal listino principale Neurosoft sale dell’11,1%, mentre Restart Siiq cede il 4,5%. Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 264 punti base.



PIAZZA AFFARI IN ATTESA DI POCHI DATI

Non sono molti, ma comunque interessanti, i dati macroeconomici in agenda quest’oggi Si comincia alle 8:00 con la produzione industriale tedesca nel mese di febbraio. Analogo dato, riferito alla Spagna, verrà diffuso alle 9:00. Alle 14:30 conosceremo invece il tasso di disoccupazione negli Usa nel mese di marzo, insieme al livello dei salari orari. Importante sarà poi vedere l’eventuale reazione della Borsa ai provvedimenti varati dal Governo italiano ieri. In mattinata è in programma l’assemblea degli azionisti di Fincantieri, chiamata ad approvare il bilancio d’esercizio 2018.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,23% a 21.705 punti. Sul listino principale si è messa in luce Juventus con un rialzo del 2%. Bene anche Banca Generali (+1%), Stm (+1,6%), Ubi Banca (+1,6%) e Ferragamo (+1,4%). Sul fronte dei ribassi, A2A ha fatto peggio di tutti con un -2,2%. Male anche Amplifon (-1,4%), Prysmian (-1,1%), Recordati (-1%), Snam (-1,2%) e Tenaris (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 267 punti base.