Tariffe telefoniche e sms Ue, da oggi 15 maggio 2019 entra in vigore il nuovo Codice delle comunicazioni elettroniche approvato dal Parlamento Europeo lo scorso 14 novembre 2019. Sarà obbligatorio dunque per tutti gli operatori praticare un prezzo massimo di 19 centesimi al minuto più Iva per le chiamate e 6 centesimi per gli sms Iva inclusa sia per quanto riguarda le comunicazioni in entrata che in uscita dall’Italia. Il Giornale evidenzia che le norme saranno valide in tutti i 28 Paesi dell’Unione Europea, includendo anche Islanda, Norvegia e Liechtenstein, mentre resta fuori la Svizzera. Una novità degna di nota per quanto riguarda la telefonia mobile, anche se già nell’ultimo periodo numerosi gestori avevano deciso di abbassare le tariffe per le chiamate dall’Italia ai cellulari europei. Questa novità riguarda i consumer e non le aziende.
TARIFFE TELEONICHE E SMS UE, COSA CAMBIA
«Le telefonate più economiche fanno parte di una strategia di mercato digitale che vuole garantire a tutti gli europei, indipendentemente dal luogo o dal reddito, la possibilità di partecipare all’economia e alla società digitale», recita il sito del Parlamento Europeo, con il nuovo Codice che segue di due anni l’abolizionen dei costi di roaming quando ci si trova all’estero, potendo così chiamare e navigare con la stessa tariffa che si ha in Italia, sottolinea Il Giornale. Esulta sui social la dem Cecile Kyenge: «Dopo l’abolizione delle spese roaming 2anni fa, un’altra buona notizia dall’UE: da oggi telefonate e sms verso l’Europa avranno tariffe più basse! 19 centesimi al minuto per le chiamate e 6 centesimi per gli sms + IVA. Abbiamo abbattuto anche questa barriera. Grazie Europa».