Arrivano notizie non buone sulle condizioni fisiche di Michael Schumacher. Il leggendario 7 volte campione del mondo di Formula 1, con 5 titoli conquistati alla guida della Ferrari, da tempo si trova in stato vegetativo nella sua abitazione in Svizzera dopo un terribile incidente sugli sci, che gpali ha provocato un trauma cranico dal quale non si è mai ripreso. La famiglia di Schumi ha sempre mantenuto il più stretto riserbo sulle condizioni di salute del campione, sulle quali però arriva un aggiornamento da un altro nome storico della Formula 1, quello di Eddie Jordan.



74 anni, una vita in Formula 1, fondatore della scuderia per cui ha corso anche lo stesso Schumacher, Eddie Jordan ha rilasciato un’intervista al sito OLBG, spiegando di provare forte empatia per il figlio Mick, anche lui ormai nel grande circo della F1. “Il motivo per cui mi sento molto vicino a lui è perché non è facile sapere che tuo padre non può più far parte della famiglia — ha spiegato Jordan riferendosi a Mick Schumacher riguardo la mancanza del padre Michael —, lui è lì ma non c’è.



MICHAEL SCHUMACHER, LE GRAVI CONDIZIONI DEL CAMPIONE

Negli anni sono arrivate poche notizie riguardo la salute di Michael Schumacher dopo l’incidente. La moglie Corinna ha sempre fatto grande attenzione alla privacy del marito e della sua famiglia, spiegando nel documentario uscito nel 2021, intitolato «Schumacher»: “Non ho mai dato la colpa a Dio per quello che è successo quel giorno. Michael mi manca ogni singolo giorno, manca a tutti. È ancora qui, è diverso, ma ci dona tutta la sua forza.” L’aggiornamento di Jordan ha però sottolineato come Schumacher non abbia mai ripreso pienamente conoscenza.



Jordan come detto ha avuto parole di grandi speranze e fiducia per Mick Schumacher, considerato degno erede del padre: “Sono sicuro che riuscirà a farsi strada. Mick non prende il nome da suo padre, come molti pensano, ma da uno sportivo di cui Michael era appassionato, di cui provava quasi soggezione, che ha vinto cinque titoli mondiali con la Honda”. Si tratta del campionissimo del motomondiale Mick Dohan, per l’appunto cinque volte campione del mondo della categoria regina su due ruote.