Il tampone di Edin Dzeko è risultato ancora debolmente positivo al Covid, fumata nera dunque per il rientro dell’attaccante bosniaco della Roma, che dunque è sempre più lontano dalla possibilità di giocare Roma Parma di domenica. Carica virale bassa, dunque non ci dovrebbero essere particolari difficoltà per quanto riguarda la salute di Edin Dzeko – e questo naturalmente è l’aspetto più importante -, ma ancora presente e che di conseguenza blocca per ora la possibilità del rientro agonistico. Nelle prossime ore il bosniaco verrà sottoposto a nuovo test e la speranza è che possa essersi negativizzato così da poter sostenere la visita d’idoneità e successivamente il ritorno a Trigoria per provare a essere almeno in panchina domenica per Roma Parma. Un percorso ad ostacoli tuttavia per Edin Dzeko e per la Roma, perché il tempo comincia a stringere verso l’impegno che sarà in calendario domenica 22 novembre.

EDIN DZEKO ANCORA POSITIVO AL COVID: LE POSSIBILI ALTERNATIVE

Edin Dzeko aveva già dovuto saltare Genoa Roma subito prima della sosta, partita risolta dalla tripletta di Henrikh Mkhitaryan, e poi naturalmente non ha potuto giocare con la Bosnia nelle partite che la sua Nazionale sta disputando in questa finestra, compresa quella che ci sarà stasera contro l’Italia. In caso di confermata assenza di Edin Dzeko per Roma Parma, Paulo Fonseca è tentato dalla conferma di Mkhitaryan nel ruolo di centravanti, come a Marassi contro il Genoa. In questo caso alle spalle dell’armeno ex Arsenal agirebbero Carles Perez e Pedro, anche se il primo è reduce da un risentimento muscolare e anche ieri ha svolto lavoro differenziato. L’altra soluzione sarebbe quella di confermare Borja Mayoral nel ruolo di centravanti, ma lo spagnolo – nonostante la doppietta contro il Cluj in Europa League – non sta convincendo e dunque in questo momento la soluzione preferita sarebbe l’avanzamento di Mkhitaryan.