Tanta commozione a Da noi… a ruota libera quando è stato ricordato Gigi Proietti, l’uomo che ha cambiato tante vite, tra cui quella di Edoardo Leo. L’attore da Francesca Fialdini ha spiegato perché ha letto una lettera a nome degli attori ai funerali del grande Gigi: “Volevo dirgli grazie, ha elevato la nostra categoria a professione. Io avevo un motivo in più, perché ha spostato la mia vita. Io pensavo di poter fare l’eroe, lui mi ha detto: ‘Perché fai il figo? Fai ride’. Io ci sono rimasto un po’ male, ma è stato il miglior consiglio ricevuto. Così ho capito di poter fare la commedia. Lavorare con lui nel 2000 è stata la svolta”.
Edoardo Leo e il nuovo film “La guerra desiderata”
Invece su War – La guerra desiderata, il film a cui ha lavorato con Miriam Leone, Edoardo Leo: “Sono contento di tornare al cinema, quella è un po’ casa per me. Ci stiamo riabituando alle cose normali. Quando sono venuto da te l’ultima volta gli applausi erano registrati. Ora si può andare al cinema, ci sono tanti bei film italiani, tra cui la commedia a cui ho lavorato”. Il titolo di sicuro non fa pensare ad una commedia, soprattutto con la guerra in Ucraina. Ma il film è stato scritto da Gianni Zanasi tre anni fa. Il montaggio invece è avvenuto quando la Russia ha invaso l’Ucraina: “Il regista quando gli hanno detto che era un veggente ha risposto: non sono io che prevedo il futuro, è il futuro che sta andando all’indietro, stiamo regredendo”.