Dopo Luis Suarez un altro calciatore ha morso un avversario durante un match di gioco. Si chiama Edu Bedia, ben meno famoso del Pistolero, essendo il calciatore e il capitano dell’FC Goa, una squadra che milita nella Serie A indiana (Super League indiana, ISL). Dopo un contrasto di gioco i due sono ruzzolati a terra ed Edu Bedia ha morso sul fianco Deepak Tangri, avversario che milita fra le fila del Chennaiyin. Un gesto che ha costretto lo stesso centrocampista spagnolo a saltare il match contro l’Odisha, ma non è da escludere una squalifica più lunga.
L’episodio si è verificato di preciso nella giornata di sabato scorso, ma il giocatore del Goa ha negato di aver morso l’avversario, spiegando invece di essersi reso protagonista di un gesto di rabbia dovuto alla sfida e alla foga del momento. “Voglio chiarire – è uscito allo scoperto il giocatore spagnolo attraverso un post su Instagram – che in TV sembra che morda un giocatore avversario quando in realtà si tratta solo di una piccola lite e di un gesto di rabbia, ma non di un morso. Forse le immagini farebbero pensare così – conclude il suo intervento sui social – ma Deepak Tangri sa cosa è successo veramente”.
EDU BEDIA E IL MORSO ALL’AVVERSARIO: ATTESA DECISIONE SU SQUALIFICA
Edu Bedia aveva tempo fino alla giornata di ieri per presentare una replica all’AIFF, l’All India Football Federation, e a questo punto si attende una decisione in merito. Come vi abbiamo spiegato sopra, al momento il calciatore è stato costretto a saltare il match contro l’Odisha in programma ieri per via della squalifica susseguente il quarto cartellino giallo ricevuto, ma non è da escludere che lo stop si protragga oltre. Il Goa si trova al momento al quarto posto in classifica assieme all’Hyderabad, a quota 24 punti dopo 17 partite, in piena corsa quindi per i play off che chiuderanno la stagione. Bedia è uno degli elementi chiave della sua squadra avendo giocato 15 match su 17.